Il mondo degli smartphone sta certamente cambiando. E così, dopo aver messo in mostra il mese scorso la sua fotocamera selfie sotto schermo, Oppo ha presentato oggi un nuovo schermo con bordi curvi a 88 gradi. Il nuovo design del display, chiamato “schermo a cascata”, ma potremo definirlo “avvolgente”, ha cornici minime in alto e in basso, e raggiunge quasi il 100% di rapporto schermo-corpo.
Aziende come Samsung e Huawei propongono dispositivi con bordi curvi da un po’ di tempo, ma il pannello presentato oggi da Oppo porta il concetto a un altro livello, estendendo l’area visibile. Naturalmente, per via di queste cornici traboccanti, non c’è spazio per i pulsanti hardware sui lati. La società cinese dovrà pensare ad altri modi per gestire i controlli di accensione e spegnimento, oltre a quelli per il volume.
Il vicepresidente di Oppo, Brian Shen, ha confrontato il terminale con display waterfall con il precedente Find X della società, rilasciato 2018, tramite un piccolo video pubblico sui social media Weibo. Il colosso ha dichiarato che la nuova tecnologia sarà presente in uno dei suoi prossimi telefoni, anche se non è dato sapere quale, e quando sarà rilasciato al pubblico.
Se da un lato questo schermo a cascata sembra a livello estetico straordinario, dall’altro sono molti gli interrogativi che apre, come ad esempio quelli relativi alla prevenzione dei tocchi accidentali, che sembrano inevitabili dato lo schermo avvolgente.
Al momento sembra difficile intuire se abbia senso investire in tali schermi, anche perché i contenuti che appaiono sui lati saranno difficili da gestire. A breve, anche Vivo NEX 3 dovrebbe presentare uno smartphone con display avvolgente. Molti dei dubbi potrebbero dunque essere sciolti dal rilascio sul mercato di uno di questo smartphone.