Via le barre di scorrimento verticali che compaiono nei browser (modalità che attiva con questa modalità per default su OS X 10.7.x Lion) quando una pagina supera la lunghezza dello schermo e sfruttare posto di questa una modalità di visualizzazione a pagine. Questa la proposta di Håkon Wium, ideatore originario dei CSS (Cascading Style Sheet) e oggi direttore tecnico di Opera Software.
L’idea è vecchia di 2000 anni secondo Wium. «Gli antichi romani non usavano lo scroll, tenevano insieme le pagine sotto forma di libri” ha dichiarato Wium Lie nel corso di un’intervista. “I libri sono molto più facili da gestire rispetto allo scroll”. Lie ha ideato e proposto la creazione di un’estensione per i CSS denominata “CSS Generated Content For Paged Media” (GCPM) che, se standardizzata e implementata consentirebbe la navigazione delle varie pagine web con un sistema di navigazione simile a quello utilizzabile con alcuni e-reader e nel quale il passaggio da una pagina all’altra avviene utilizzando dei semplici pulsanti avanti e indietro o richiamando le gesture di alcuni display touchscreen.
In alcuni siti mostrati come esempio, il layout a colonne viene automaticamente adattato quando un tablet è orientato in verticale o orizzontale. Tecnicamente il meccanismo sfrutta la funzione “float” e il tag “overflow” dei CSS3; la prossima versione di Opera includerà funzionalità specifiche oltre a supportare l’accelerazione hardware tramite funzioni che richiamano comandi della GPU della scheda video.
[A cura di Mauro Notarianni]