Nonostante la forte concorrenza, Opera non si arrende e si prepara a rilasciare il prossimo mese un nuovo browser, denominato Ice, e sviluppato dal team dell’azienda norvegese per adattarsi fin dall’inizio alla filosofia mobile che caratterizza l’interfaccia dei moderni dispositivi iOS e Android.
In un evento riportato da Pocket-lint, il nuovo browser è stato presentato in tutte le sue caratteristiche principali, che lo rendono probabilmente uno dei prodotti più interessanti per la navigazione. La metafora sfruttata per costruire l’interfaccia è quella della app: in Ice i siti sono presentati all’utente come un insieme di app elencate in una home screen.
Ad ogni “app” corrisponde uno dei propri siti preferiti, mentre per navigare in un nuovo sito o effettuare un ricerca è sufficiente sfruttare l’apposita barra. I bottoni tipici dei browser “old style” sono stati eliminati in favore di più comode gestures: ad esempio per tornare alla pagina precedente non sarà più necessario toccare il bottone “indietro”, ma basterà uno swipe da destra verso sinistra. Inoltre è dato particolare risalto all’individuazione dei siti pericolosi, che vengono immediatamente evidenziati con dei segnali di allarme e di potenziale pericolosità.
Dal punto di vista tecnologico la maggiore novità riguarda l’uso del motore di rendering Webkit, lo stesso di Chrome e Safari, abbandonando lo storico Presto su cui fino ad oggi Opera aveva fatto affidamento, utilizzato anche da Opera Mini. Opera ha rivelato che Ice nasce in sostituzione proprio di Opera mini, considerato dalla sua azienda oggi un buon prodotto, ma non capace di affrontare con efficacia la concorrenza di Chrome e Safari mobile.
Con Ice, Opera spera di superare gli avversari e probabilmente dal punto di vista del design e dell’interfaccia è sulla buona strada, sebbene al nuovo browser mancherà la profonda integrazione con i sistemi operativi e i servizi che Google ed Apple mettono a disposizione dei loro utenti.
Ice sarà disponibile dal prossimo mese di febbraio per tutti i dispositivi iOS e Android; gli utenti di Windows Phone invece dovranno attendere che i telefono con il sistema operativo di Microsoft raggiungano un volume di vendita sufficientemente interessante. Qui di seguito il video di presentazione.