Opera 12.10 è la versione definitiva del noto browser norvegese. Le novità sono quelle già che abbiamo già segnalato man mano che sono state rilasciate le precedenti versioni preliminari. Gli utenti di MacBook Pro con display Retina potranno beneficiare di ottimizzazioni specifiche per lo schermo in questione.
In Opera 12.10 sono state incluse API più robuste per il filtraggio degli URL e tre nuove Api denominate Context Menu, Screenshots e Resource Loader con le quali gli sviluppatori possono creare estensioni più evolute e complesse. È stato previsto un indicatore di progressione che mostra l’andamento nello scaricamento di un’estensione e aumentato il livello di sicurezza: solo i siti verificati possono installare estensioni per il browser. Con OS X 10.8.x Mountain Lion sarà possibile sfruttare le opzioni di condivisioni di sistema e un pulsante (in fondo a destra sulla barra per la digitazione degli URL) dal quale sarò possibile aggiungere ai segnalibri un indirizzo, all’Accesso Rapido, inviare un link via mail, a Messaggi, su Facebook o Twitter. La nuova versione di Opera s’integra anche con il Centro Notifiche di Mountain Lion, mostrando ad esempio un avviso al termine di un download.
In termini più generali, Opera 12.10 supporta SPDY, un protocollo supportato da Google, che opera a livello applicativo e grazie al quale dovrebbe essere possibile minimizzare i tempi di latenza.
[A cura di Mauro Notarianni]