Prima dell’avvento di Game Center OpenFeint era la piattaforma social più utilizzata all’interno di giochi mobile, che permetteva sia ad utenti Android che iOS di comunicare, condividere punteggi e sbloccare obiettivi. Tuttavia, la compagnia nipponica GREE, dopo aver acquistato OpenFeint per 104 milioni di dollari, decise di chiudere il servizio lo scorso dicembre. Ebbene, in questi giorni è stato rivelato OpenKit, una sorta di successore spirituale di OpenFeint realizzato da Peter Relan, uno dei fondatori del servizio originale. Relan ha annunciato la versione 1.0 del nuovo progetto solo dopo che 1000 sviluppatori si sono iscritti alla private beta negli ultimi due mesi.
Dalle pagine di Polygon si legge che il team dietro OpenKit sta attualmente lavorando alle caratteristiche più richieste da parte degli sviluppatori, raccolte nelle ultime settimane attraverso una serie di sondaggi chiusi. Tra tutti spicca un servizio cloud cross-platform con supporto a Unity3D, a dimostrazione di come l’engine di Unity Technologies sia ormai uno strumento fondamentale per molti sviluppatori mobile. Chiaramente c’è ancora un po’ di scetticismo da parte della community di sviluppatori di videogiochi, specialmente perché l’improvvisa chiusura di OpenFeint ha costretto gran parte di loro a correre ai ripari (ancora oggi ci sono su App Store numerosi giochi che lo contengono).
Più informazioni su OpenKit saranno probabilmente diffuse in questi giorni, in occasione della Game Developers Conference di San Francisco, evento dedicato principalmente agli sviluppatori di videogiochi.