OpenAI ha rilasciato o3-mini, indicato come un modello della serie di IA che “ragionano” nuovo e più efficiente in termini di costi, disponibile sia per ChatGPT (è possibile provarlo selezionando l’opzione “Reason” nella chat) sia come API per sviluppatori.
Il modello era stato presentato in anteprima a dicembre, ed è indicato come potente e in grado di “ampliare i confini” di ciò che è possibile fare con modelli di piccole dimensioni (quella che sembra una risposta a DeepSeek) offrendo funzionalità utili in ambito STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica), un’opzione più accessibile e con latenza ridotta.
OpenAI riferisce che o3-mini è in grado di rispondere il 24% più rapidamente rispetto a o1-mini, offrendo al contempo prestazioni elevate nei campi STEM e del coding in particolare, è in grado di fornire risposte preferite dagli utenti il 56% delle volte, con una riduzione del 39% degli errori nelle domande complesse rispetto a o1-mini e di superare o1 in alcune attività di programmazione.
Dal punto di vista tecnico è supportato il richiamo di funzioni, la gestione di output strutturati e dei messaggi per gli sviluppatori. È possibile personalizzare il livello di ragionamento, scegliendo tra basso, medio o alto (opzioni utili in vari ambiti, come ad esempio programmazione, calcolo scientifico e complesse analisi dei dati) e tenendo conto di diversi casi di utilizzo, dando priorità alla potenza di elaborazione per affrontare sfide complesse, o alla velocità.
Gli utenti di ChatGPT Plus, Team, e Pro possono già ora sfruttare o3-mini. Il limite giornaliero per gli utenti Plus passa da 50 a 150 messaggi, mentre per gli utenti Pro non vi sono limiti. L’accesso per gli utenti Enterprise & Edu arriverà nelle prossime settimane.
Per capire come funziona DeepSeek e perché al debutto ha fatto crollare i maggiori titoli tecnologici USA rimandiamo a questo approfondimento . Tutti gli articoli dedicati all’Intelligenza Artificiale sono nella sezione dedicata di macitynet.