Mancano ancora diverse settimane al già anticipato annuncio di ottobre sul prossimo OnePlus 6T, ma la prossima ammiraglia della società di smartphone cinese potrebbe rappresentare un importante cambiamento rispetto ai suoi predecessori. Secondo quanto riportato da CNET, OnePlus avrebbe firmato un accordo con T-Mobile, che lo renderebbe il primo importante vettore USA a offrire direttamente uno dei dispositivi OnePlus nei suoi negozi.
OnePlus ha già alcune partnership con operatori in Europa, ma un accordo T-Mobile sarebbe il primo per OnePlus negli Stati Uniti e offrirebbe alla società (oggi poco conosciuta negli USA) una migliore possibilità di offrire i propri telefoni (e il brand) a utenti che fino ad oggi non ne hanno mai sentito parlare.
Fino ad oggi OnePlus ha venduto tutti i suoi dispositivi negli Stati Uniti sbloccati e direttamente ai clienti, ma nel mercato statunitense buona parte delle vendite smartphone avviene attraverso i negozi degli operatori telefonici. Buona parte dell’utenza mobile resta quindi al di fuori della portata di tutti i produttori che non sono in grado di stringere accordi con almeno uno dei quattro principali operatori USA.
Sempre in base alle voci, la versione T-Mobile di OnePlus 6T dovrebbe essere ottimizzata specificamente per la rete di T-Mobile – incluso il supporto per la banda di 600MHz che il vettore ha acquisito lo scorso anno per offrire un servizio migliore – anche se la versione internazionale standard sarà comunque disponibile direttamente da OnePlus stessa.
Le caratteristiche del telefono, che come ogni anno rappresenta una versione tecnicamente incrementale rispetto al precedente modello senza “T”, non sono ancora note, ma le indiscrezioni parlano di un dispositivo molto simile al recente Oppo F9, caratterizzato da un notch estremamente ridotto nelle dimensioni.
Il rapporto di CNET specifica in ogni caso che OnePlus si trova ancora nel mezzo del processo di “approvazione tecnica” con T-Mobile, il che significa che l’accordo non è ancora certo al 100 per cento.