Come ormai avviene da alcune generazioni i principali marchi cinesi introducono prima i loro top di gamma in Cina e solo successivamente nel resto del globo: lo stesso avviene ora per OnePlus 12 che si colloca al top dei terminali Android puntando sull’integrazione del software con hardware di ultima generazione.
Sarà tra i primi a funzionare con il chip Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3: il costruttore promette prestazioni di calcolo fino al 30% superiori e fino al 25% di miglioramenti nella grafica, il tutto o offrendo allo stesso tempo un incremento del 10% nell’efficienza energetica.
Per supportare le prestazioni del chip principale sono abbinati chip ROM UFS 4.0 e chip di memoria RAM LPDDR5X. Gli utenti potranno così sfruttare il terminale al massimo delle prestazioni sullo schermo AMOLED da 6,82 pollici con risoluzione QHD+ (2K) con frequenza di aggiornamento fino a 120Hz e una luminosità massima record di ben 5.400 nit.
Impressionante il comparto fotografico con tre obiettivi: la fotocamera principale da 50 MP sviluppata in collaborazione con Sony, un teleobiettivo periscopico da 64 MP con zoom ottico 3x, infine un obiettivo ultra grandangolare con sensore da 48MP.
Le funzioni fotografiche sfruttano un nuovo algoritmo HDR e ottimizzazioni e software Hasselblad. Da record anche il comparto batteria e ricarica: il terminale è alimentato da da un accumulatore da 5.400 mAh e con tecnologia Supervooc ricarica con filo a 100W oppure wireless fino a 50W. Tutte le immagini di questo articolo sono di OnePlus.
In Cina OnePlus 12 è proposto nei colori verde, bianco e nero nelle versioni da 12GB+256GB, 16GB+512GB, 16GB+1TB e 24GB+1TB a partire da 4.299 yuan, circa 560 euro: il costruttore anticipa cheil terminale sarà lanciato sul mercato globale all’inizio del 2024.
Per saperne di più sul sistema operativo OxygenOS 14 di OnePlus rimandiamo a questo articolo. Tutte le notizie sull’universo Android sono disponibili da questa pagina di macitynet.