Proseguono i lavori di miglioramento del servizio cloud OneDrive da parte di Microsoft: alcuni utenti segnalano infatti di aver caricato con successo file di dimensioni pari o superiori a 2 GB all’interno del proprio spazio cloud personale online. Ricordiamo che fino ad oggi con OneDrive il limite imposto per i file era appunto di 2 GB. La rimozione del limite da parte di Microsoft non risulta però disponibile per tutti gli utenti ma solo per un numero limitato, dettaglio che conferma che i lavori in questo senso sono ancora in corso.
Che i lavori siano ancora in corso è stato successivamente confermato da un portavoce di Microsoft in risposta a una richiesta di informazioni di The Next Web: “Abbiamo iniziato i lavori per incrementare il limite delle dimensioni dei file per tutti gli account OneDrive” in ogni caso la novità per il momento riguarda un numero limitato di utenti “Abbiamo iniziato il processo con un numero limitato di clienti e continueremo a implementarlo per tutta la base di clienti. Potremo condividere di più su questo aggiornamento nel futuro immediato, rimanete sintonizzati sul blog di OneDrive”. Tra le comunicazioni con gli utenti sul blog si apprende che Microsoft sta lavorando da tempo alla rimozione del limite dei 2 GB ma la società di Redmond non ha ancora annunciato quale sarà il nuovo limite.
I lavori in corso per OneDrive puntano a migliorare costantemente il servizio cloud di Microsoft, rendendolo sempre più in linea e competitivo con Dropbox che offre un limite per file fino a 10 GB e anche rispetto a Google Drive che accetta file fino a 5 GB. Ricordiamo che negli scorsi mesi Microsoft ha innalzato in modo consistente anche la capacità massima dello spazio cloud offerto ai propri utenti, portandolo a 15 GB gratuiti per tutti, fino a 1 TB per gli abbonati di Office 365 riducendo inoltre sensibilmente i prezzi.