Positivi nel complesso i dati dell’ultimo trimestre fiscale per Olympus, soprattutto per il segmento mirrorless, che sta diventando sempre più importante per l’azienda. Nel totale le vendite sono diminuite dell’1 per cento rispetto all’anno precedente, per via dell’inevitabile calo del segmento delle compatte, ormai sempre più in caduta libera.
L’incremento più significativo viene invece dalle mirrorless, che vedono cinque punti percentuali di incremento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Così ha commentato Olympus nel documento ufficiale:
“Nel campo delle fotocamere con obiettivi intercambiabili mirrorless, la serie OM-D e Olympus Pen-F, hanno incrementato le vendite, grazie anche al contributo delle ottiche intercambiabili PRO M.ZUIKO DIGITAL con l’aggiunta di nuovi modelli ad alte prestazioni che ha portato la gamma a un totale di cinque ottiche. Nel frattempo, nel campo delle fotocamere compatte, la Società ha continuato a limitare il numero di unità vendute in risposta alla contrazione del mercato. Di conseguenza, le vendite nel settore Imaging Business Systems complessive sono diminuite di anno in anno”.
Le perdite operative nel settore Imaging Business Systems sono state pari a circa 2,1 miliardi di yen, ma in calo rispetto agli scorsi 11,7 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente; per il prossimo trimestre Olympus prevede di raggiungere il pareggio di bilancio. Nel complesso però l’azienda, considerando non solo l’Imaging Business Systems, è in positivo, con oltre 62 miliardi di yen di rendite nette.