Olivetti annuncia 3D-S2, che non è il nome di un nuovo robot di Star Wars ma piuttosto quello della sua prima stampante 3D, rivolta al mondo delle piccole e medie imprese. Puntando il dito verso il nuovo settore del “Digital Manufacturing”, la nuova stampante sarà prodotta interamente in Italia, nel Canavese, così come tutte italiane saranno le tecnologie impiegate.
E’ stata sviluppata, infatti, in collaborazione con Gimax, società pratese leader nel settore dell’automazione industriale e si avvale delle potenzialità della scheda Arduino, la piattaforma di hardware e software open source nata a Ivrea che ha rivoluzionato il mondo della manifattura. La Oivetti 3D-S2 è in grado di creare oggetti con qualsiasi tipo di materiale termoplastico quali plastica, resina, nylon, ma anche con legno, vetro, carbonio e marmo. E’ dotata di un’area di stampa grande abbastanza per produrre anche oggetti di dimensioni rilevanti (fino a 40 x 40 x 40 centimetri) riducendo i tempi di realizzazione, per esempio, di un prototipo fino al 40% e i relativi costi del 60-70%.
La nuova stampante sarà presentata all’interno dello Spazio TIM nell’ambito della “Maker Faire – European Edition 2015” in programma da oggi al 18 ottobre a Roma presso l’Università La Sapienza.