Inutile nascondersi dietro un dito: il principale fornitore di schermi OLED per iPhone è Samsung e nel terzo trimestre la divisione componenti del colosso sud coreano segna un solido +24%.
Un risultato positivo notevole considerando l’andamento di mercato, una crescita a doppia cifra che i manager della società attribuiscono esplicitamente alla «Crescente domanda di pannelli OLED flessibili» da parte del «principale costruttore di smartphone top di gamma con schermo OLED», una lunga descrizione necessaria per non scrivere Apple.
Finalmente una buona notizia sul fronte dei fornitori di Cupertino che arriva dopo una lunghissima serie di report e previsioni che oscillano tra il negativo, il pessimismo fino ad arrivare al vero e proprio allarmismo sull’andamento delle vendite iPhone 2018.
Il fatto curioso è che mentre i report negativi dei fornitori vengono sempre e comunque ricondotti a Cupertino, e soprattutto a iPhone, anche se riguardano costruttori di piccole dimensioni e per forniture limitate, in questo caso il boom della divisone componenti di Samsung trainato dagli OLED per smartphone viene poco o nulla associato ad Apple e iPhone, come rileva AppleInsider. Una stranezza forzata che sembra voluta per poter continuare a strillare il tormentone delle vendite iPhone in crisi, un argomento sempre caldo e molto seguito.Interessante rilevare che la crescita del 24% nelle vendite di componenti di Samsung arriva in contemporanea con uno dei peggiori cali di sempre della divisone dispositivi e smartphone del colosso dei Galaxy, con -12% nelle vendite e -32% dei profitti.
Calo sensibile rilevato anche da Gartner per le vendite globali di smartphone in cui Samsung cede il 14% delle vendite di terminali dove soffre la concorrenza sempre più agguerrita di Huawei, Xiaomi e altri costruttori Android cinesi e non. Dati che confermano ulteriormente che il boom degli schermi OLED flessibili per smartphone prodotti da Samsung non sono stati assorbiti dai Galaxy ma piuttosto da iPhone XS e iPhone XS Max.