Con un artificio linguistico che cerca di edulcorare il concetto, ora li chiamano “appuntamenti a pagamento” ma è ben chiaro quale sia lo scopo e il business dietro a Ohlala, nuovo servizio al momento lanciato solo in alcune città della Germania che si prefigge di far incontrare domanda ed offerta fra uomini e donne che si “sentono soli”.
“Compensare una donna per il piacere della sua compagnia – o per piacere, punto. Se si vuole trascorrere una cena, lanciarsi in una festa o direttamente a letto… beh, lasceremo che siate voi due a decidere i dettagli” si legge nella definizione che Ohlala propone per il concetto di “appuntamento a pagamento”.
L’intento della start-up è chiaro: quello di far incontrare domanda ed offerta fra uomini e donne, fra chi vuole pagare per stare in compagnia e chi vuole essere pagato per offrirla. La differenza principale con i classici siti di incontri è che l’obbiettivo del sito è quello di offrire questo servizio in tempo reale, senza dover fissare appuntamenti come avviene altrove.
Ci si iscrive, si va sul sito, si verifica chi è disponibile ad una serata in compagnia e si combina seduta stante, senza doversi accordare giorni o settimane prima, con la possibilità di accordarsi via chat su come e dove incontrarsi e con l’opzione sempre attiva fino all’ultimo momento di rifiutare.
Viste le recenti problematiche cui è andato incontro il sito di incontri Ashley Madison, servizi come Ohlala devono ormai assicurare massima sicurezza e privacy. Al momento non esiste un’app ma solo un sito mobile, anche se è in lavorazione.