La calorosa accoglienza di iPad mini fin dal lancio e il successo di vendite fino a oggi solo stimato ha per la prima volta una quantificazione in un numero reale: 12,5 milioni di iPad mini su un totale di vendite di 19,5 milioni di iPad. E’ questa la stima ad effetto che proviene dai costruttori orientali relativa alle vendite di tablet Apple nei primi tre mesi di quest’anno: il totale record di 19,5 milioni di iPad venduti è stato fornito direttamente dai dirigenti di Cupertino il 24 aprile durante la presentazione dei risultati fiscali del Q2 2013. Apple però non fornisce mai lo spaccato del proprio fatturato, così risulta difficile se non impossibile attribuire le vendite a modelli precisi.
Che la quota di iPad mini fosse importante non era un segreto solo per gli analisti ma anche per i semplici appassionati, in ogni caso la percentuale fornita dai costruttori orientali per l’ultimo nato di casa Apple risulta così elevata da superare anche le stime più ottimistiche. Se il totale di 12,5 milioni di iPad mini venisse confermato si tratterrebbe della vendita di 2 iPad mini per ogni 3 iPad venduti: un monopolio quasi assoluto. Così con l’introduzione della prima generazione del proprio tablet compatto Apple ha mandato in pensione o quasi l’iPad da 9,7″ che ha rivoluzionato il settore dando vita a un intero nuovo mercato solo nel 2010. Questo senza contare che già da diversi mesi son disponibili in commercio una varietà di tablet da 7-8 pollici, in alcuni casi con specifiche hardware, almeno sulla carta, superiori a iPad mini, vuoi per risoluzione dello schermo, per la presenza di una porta per le schede di memoria e così via per tutti gli altri dettagli strillati dai costruttori di PC.
Il mercato dei tablet non è solo giovane ma sta per cambiare drasticamente: nel giro dei prossimi mesi assisteremo ad un altro assalto di questo segmento con le nuove generazioni di tablet da 7-8 pollici. Oltre al nuovo iPad mini 2 della Mela, tra i più attesi ci sono il nuovo Nexus di Google-Asus e, a seguire, una infinità di modelli da Acer, MSI, Mediatek e moltissimi altri costruttori ancora. Nella seconda parte di quest’anno è atteso anche l’arrivo di Microsoft con un proprio tablet compatto con Windows RT o Windows 8 ma ancora una volta l’arrivo di Redmond è previsto in ritardo e non privo di grattacapi.