Emergono nuovi dettagli sulla versione di Office 2008 il cui rilascio è ufficialmente previsto per gennaio del prossimo anno. Nei giorni passati abbiamo già accennato alla possibilità di attivare la funzione ‘Out of Office’ nel client di posta Entourage: si tratta di una comoda funzione che permette di rispondere automaticamente alle e-mail con un messaggio di risposta automatico impostato dall’utente; ora emerge una novità assoluta e non rivelata prima: Microsoft utilizzerà l’installer di Apple.
Apparentemente non è una grande novità (in fin dei conti l’installazione viene fatta una volta e poi i CD/DVD vengono messi da parte) ma l’adozione del nuovo meccanismo d’installazione renderà più semplice il disiegamento di Office negli uffici o nei posti di lavoro con più licenze d’uso e dove sono presenti più macchine.
Quando arriverà , quindi, Office 2008 per Mac sarà probabilmente composto da un unico pacchetto in formato .PKG, sarà installabile con Apple Remote Desktop (ARD) e l’installer sarà scrivibile con AppleScript. Dopo l’installazione, l’utente potrà spostare la cartella principale del programma dove e come più gli aggrada nel sistema: Office funzionerà sempre e comunque da qualunque cartella o posizione nel disco rigido.
Anche la gestione dei font subirà modifiche e finalmente sarà possibile decidere se installare o no i caratteri che arrivano con Office; nelle versioni attuali, infatti, non vi è modo di escludere dall’installazione i font in dotazione agli applicativi Microsoft. Evidentemente i programmatori della Macintosh Business Unit hanno ascoltato le critiche dei tanti utenti Mac che lavorano nel mondo delle Arti Grafiche sempre ‘diffidenti e sospettosi’ quando si tratta di installare caratteri sulle proprie macchine’¦.
[A cura di Mauro Notarianni]