Geoff Price, product manager della Macintoh Business Unit in Microsoft, sul blog della società fa un’analisi dell’ultimo anno da quando, il 15 gennaio dello scorso anno, è stato lanciata la nuova versione 2008 di Office. Price pone l’accento sul riuscito superamento di tante sfide: il rilascio della nuova suite in versione “Universal Binary” dopo ben 4 anni di sviluppo e test, il supporto al nuovo formato XML, la decisione di rilasciare packaging eco-compatibili e le nuove sfide dettate dalle richieste degli utenti, quali: il supporto per EndNote X1 (applicativo di supporto per la creazione di bibliografie), il ritorno del risolutore di Excel e l’avvio delle attività per far ritornare “a furor di popolo” il supporto di Visual Basic for Applications (rimosso da Office 2008).
Price fa sapere che il team di ingegneri della MacBU è cresciuto: sono stati assunti nuovi esperti che dovrebbero consentire la semplificazione e velocizzazione dello sviluppo di nuovi applicativi e aggiornamento. Microsoft sta investigando e investendo sempre più nel codice di Office e convertendo interamente in Cocoa le porzioni Carbon/Cocoa procedendo a passi molto spediti rispetto a quanto inizialmente previsto. Sul fronte della compatibilità , nuove porzioni di codice in comune con le versioni PC sono state riportate sotto Mac, migliorando ancora di più la compatibilità di particolari file con le nuove versioni della suite per Windows.
Per quanto riguarda nuove caratteristiche, il team è al lavoro e future funzionalità potrebbero essere mostrate nel corso dell’imminente MacWorld Expo di gennaio.
[A cura di Mauro Notarianni]