Dopo le schermate della nuova versione di Outlook per Mac pubblicate ieri dal sito cinese cnBeta, emergono nuovi dettagli sul nuovo Office per Mac. Lo stesso sito ha pubblicato quello che sembra essere la tabella di marcia prevista per la suite e da questo si evince che la futura versione è prevista per la prima metà del prossimo anno.
Da alcune slide che sembrano arrivare da materiale riservato di Microsoft, si evince che sono quattro i punti sui quali scommette l’azienda: look moderno con supporto per schermi Retina ed estetica in linea con i look&feel di OS X 10.10 Yosemite, connettività migliorata con i servizi cloud (inclusi Office 365 e SkyeDrive), miglioramenti in Outlook, aggunta alla suite di OneNote (software già rilasciato tempo addietro come applicazione indipendente).
Sulla falsariga di quanto già visto nell’ultima versione per Windows, i nuovi pacchetti della suite Office prevedono la toolbar “Quick Access” (una barra multifunzione per richiamare velocemente vari comandi), miglioramenti negli strumenti per la formattazione e editing dei testi, supporto a nuove funzioni introdotte con Excel 2013 su PC, i commenti in thread (la possibilità di rispondere ai commenti e leggere conversazioni in thread accanto al testo), miglioramenti al Presenter View di PowerPoint, migliorie per la funzione “Risposte ai commnenti”, funzioni per attivare/disattivare la vista dei paragrafi in Word.
La versione per OS X di Office non è aggiornata in modo rilevante dal 2010, anno di rilascio di Office 2011 per Mac. La suite è stata regolarmente aggiornata, con update atti a risolvere bug e falle di sicurezza, ma da allora nessuna novità rilevante è stata integrata nella suite. Il pacchetto per Windows è stato aggiornato lo scorso anno; per Mac, in linea con quanto possibile con le versioni PC è attualmente proposta anche la variante con la formula dell’abbonamento. I titolari di un abbonamento hanno il diritto a eseguire futuri aggiornamenti della versione e diritti d’uso su più PC o Mac e dispositivi mobili selezionati (iPad inclusi).