Office per iPad e iPhone è pronto per il rilascio. Microsoft sta solo cercando il momento più opportuno per rilasciarlo. Questa la più interessante delle notizie riportate in un vasto articolo pubblicato oggi da Reuters nel quale si fa il punto sulla versione per i dispositivi di Apple della suite di Redmond.
Secondo l’agenzia di stampa, Microsoft sarebbe sottoposta ad una forte pressione non solo da parte dei clienti, ma anche degli azionisti che vedono la piattaforma touch di Apple come una opportunità di crescita e di profitto. Recentemente, rivela Reuters, ValueAct Capital, il cui presidente Mason Morfit siede nel consiglio di amministrazione di Microsoft, avrebbe espresso il suo malcontento per il perdurare dell’assenza di una versione iPad e iPhone di Office. Secondo le stime, in conseguenza di questa scelta verrebbero a a mancare dal fatturato 2,5 miliardi di dollari ogni anno, questo perché molte aziende che sono i clienti primari di Microsoft usano iPad, ma sono privi di una soluzione nativa che gli permetta di portare i loro documenti sui tablet e usano conseguentemente soluzioni di altri fornitori. Il rischio, dicono sempre gli analisti, è che anche i partner principali, una volta che è stato sancito il divorzio tra suite di produttività e dispositivo per il lavoro (visto iPad è diventato lo strumento primario e si può scrivere e usare fogli di calcolo senza dipendere da Office), possano dire addio alla suite.
Secondo persone a conoscenza dei fatti, il ritardo è dovuto a ragioni interne, di contrasto tra vari gruppi: il settore Windows e quello Office sarebbero stati spesso in aperto conflitto e lo sarebbero anche in questo caso. Il primo gruppo riterrebbe indispensabile il perdurare di Office come prodotto esclusivo, o quasi, per la piattaforma Windows, il secondo gruppo vorrebbe aprire Office a più sistemi operativi.
In ogni caso, come accennato, la versione Office per iOS sarebbe pronta, e la data del suo rilascio sarebbe stata lasciata alla decisione del nuovo amministratore delegato, Satya Nadella. Il CEO è d’accordo sulla necessitò di ampliare la base di utenza di Office, ma deve attuare un non facile bilanciamento con la necessità di sostenere la piattaforma Windows, che beneficia grandemente del vincolo con Office.
«Abbiamo piani particolarmente interessanti per questo settore – ha detto John Case, capo del marketing di Microsoft – certamente l’interesse da parte del pubblico per una versione iPad di Office è elevatissimo. Quando la gente vuole lavorare veramente, deve usare Office». Parole che dicono tutto e niente e che per ora non lasciano capire se e quando la versione touch della suite arriverà»