Il punto vendita Juice di Corso XXII Marzo a Milano è stato teatro di una presentazione piacevolmente informale e molto pratica del nuovo Microsoft Office Mac 2016, che introduce novità di sostanza in una linea di continuità rispetto al passato come ha spiegato Claudia Bonatti, Direttore Divisione Office di Microsoft Italia. «In Office – ha detto Bonatti – abbiamo fedeltà all’interfaccia che non richiede alcuno sforzo per gli utenti che hanno utilizzato le versioni precedenti, ma anche la completa compatibilità con alcune peculiari novità delle ultime versioni di Mac e OS X, tra cui gli schermi Retina e la modalità Fullscreen. Il nuovo Office Mac 2016 è anche perfettamente integrato con la piattaforma cloud OneDrive di Microsoft: questo permette agli utenti di fruire dei documenti sempre e ovunque, anche in mobilità, così come di collaborare lavorando a distanza sugli stessi: tutti possono usare le app per editare simultaneamente, tenendo traccia di modifiche e commenti»
La manager Microsoft ha sottolineato con particolare evidenza «Lo spostamento dal modello di acquisto tradizionale con il software che invecchia nel tempo, ora si passa al modello in sottoscrizione (in abbonamento, ndr) che permette all’utente di Office 365 di avere sempre l’ultima versione sempre aggiornata con nuove funzionalità. Microsoft rilascerà sempre e costantemente aggiornamenti con nuove funzionalità»
La dimostrazione pratica
È toccato poi a Matteo Discardi, super esperto di Mac illustrare alle principali testate italiane, tra cui era anche la nostra, alcune delle novità più interessanti della nuova suite di produttività Office Mac 2016 di Microsoft- Destreggiandosi tra Mac, iPad, iPhone e accessori (l’interfaccia è non solo ottimizzata per i dispositivi mobili di Apple ma anche per i computer della Mela), in 15 minuti è stato possibile avere la rassegna di tutte le principali novità, da un punto di vista pratico, nell’ottica dell’utente.
“La prima differenza che notiamo installando il nuovo Office Mac 2016 – ha detto Matteo – è che tutti gli applicativi una volta installati hanno un aspetto moderno. Non sono più stipati in una cartella ad hoc ma salvati all’interno della cartella Applicazioni come separati, con icone uguali per computer e mobile. Ora l’intera suite s’identifica di più ed è più simile al mondo Windows” che, lo ricordiamo, da tempo può contare su versioni di Office più aggiornate e funzionali.
Office Mac 2016 offre un’interfaccia moderna, in linea con quella Mac; per esempio è sfruttata appieno la tecnologia Apple degli schermi Retina: tutte le app, l’interfaccia ma soprattutto i documenti appaiono molto più chiari e definiti. Nella parte superiore delle app c’è la barra Ribbon, o barra delle applicazioni completamente ri-progettata, più semplice da usare. Anche se a prima vista sembra che ci siano meno comandi visibili, in realtà ce ne sono molti più di prima: gli ingegneri Microsoft hanno riordinato e riorganizzato ogni comando e funzioni, raggruppandoli, rendendo l’uso più immediato.
«In un mondo in cui i notebook sono sempre più l’unico computer utilizzato – ha spiegato Matteo – cosa ancora più vera nel mondo Mac, troviamo, in Word per esempio, comandi integrati che rendono facile e veloce ingrandire e rimpicciolire parti dello schermo semplicemente con un movimento touch sul trackpad, (un’altra novità di Office Mac 2016 che sfrutta i touchpad multi-touch sempre più funzionali della Mela). Sempre in Word il nuovo Pannello Progettazione racchiude gli strumenti XML: anche chi non conosce questa tecnologia e questa sigla, può iniziare subito a sfruttarne i notevoli vantaggi. Queste funzionalità erano già presenti prima ma ora è stato tutto ampliato e potenziato, ora è più elastico e semplice da usare. Qui i vari elementi dei nostri contenuti e gli elementi che costituiscono il contenitore (tema grafico, layout, font, colori e così via) possono essere mescolati a piacere, per esempio per unire stili, selezionare un testo e scegliere stili colori, spaziatura diversi, sempre senza mai alterare il contenuto».
Nel corso della dimostrazione è stata poi sottolineata l’importanza in Office 365 delle funzioni di collaborazione di più utenti sullo stesso documento: ”In Word – ha detto Discardi – questo può essere fatto sia usando l’applicativo installato su Mac, Windows o tablet, sia lavorando con Word all’interno di un browser in Safari, online: in entrambi i casi attingo allo stesso spazio cloud OneDrive incluso in Office 365; se in Word salvo il capitolo 1 , ra poco appare il nuovo layout anche nella versione mostrata online: più utenti possono lavorarci”.
Nel nuovo Office Mac 2016 la sincronizzazione è sempre automatica e trasparente per l’utente: i documenti si vedono con gli stessi contenuti e layout, su qualsiasi computer e dispositivo mobile. Un avviso appare sullo schermo quando altri utenti si collegano allo stesso documento.
Tutto questo può essere fatto perché è stato migliorato il sistema di condivisione; in tutti gli applicativi Office Mac 2016 in alto a destra si accede agli strumenti di condivisione. Indipendentemente che l’utente si trovi in Word, Excel o PowerPoint da qui è possibile invitare altri utenti a collaborare su uno o più documenti, semplicemente indicando l’indirizzo email del contatto, purché sia un indirizzo microsoft.it. Chi riceve l’invito viene avvisato con un messaggio: nella sezione Elementi Condivisi appare il nuovo documento (o i nuovi documenti) e si può iniziare subito a collaborare usando le app su computer o online.
Altre novità e “chicche” di Office Mac 2016
Oltre alla barra superiore è stata migliorata anche quella inferiore, che ora è dinamica e personalizzabile. Qui con il tasto destro del mouse è possibile personalizzare aggiungendo e togliendo i moduli desiderati: per esempio è possibile attivare o rimuovere il conteggio delle parole, quello dei paragrafi, fare in modo di avere sempre in primo piano l’avviso del blocco maiuscole, insomma configurare la barra degli applicativi con quello che l’utente desidera, con la disposizione congeniale per ognuno.
Excel: tabelle e formule facili anche per chi odia i numeri
Diverse le novità in Excel di Office Mac 2016, software da molti considerato da sempre come il più potente e versatile della suite Microsoft. Oltre a diventare ancora più funzionale e potente, questa versione calca la mano sulla semplicità.
Nei grafici, ad esempio, selezionandone uno, ora è possibile cambiare non solo colore ma anche aspetto e tipo: il programma mostra infatti le variazioni del grafico in tempo reale. Questo avviene quando l’utente richiama altri stili di grafico: le icone mostrate non sono predefinite ma mostrano il vero grafico in un’anteprima miniaturizzata. Non solo: il nuovo Excel per Mac suggerisce il grafico migliore in base ai dati selezionati dall’utente.
A questo si aggiunge il nuovo pannello laterale con gli strumenti di modifica e auto completamento delle formule. Anche gli utenti che non hanno mai lavorato con un foglio di calcolo e con le funzioni avanzate per le formule possono muoversi agevolmente: il nuovo Excel guida l’utente passo a passo, spiegando non solo il risultato finale di una formula ma, per ognuna, viene visualizzato come funziona. Agli utenti già smaliziati Excel offre nuove e più potenti funzioni per le tabelle pivot e i filtri che permettono di muoversi più agevolmente anche tra grandi quantità di dati e numeri. Grazie a queste funzioni vengono evidenziate tendenze e modelli che magari sfuggono o non sono immediati per l’utente, velocizzando in modo considerevole il lavoro di analisi.
Presentazioni più “cool” con il nuovo PowerPoint
Parole speciali sono state spese per il nuovo PowerPoint di Office Mac 2016, « una rivoluzione epocale perché per la prima volta – ha detto Discardi – dalla nascita di questo software viene adottato il formato 16:9 ora di default, prima era sempre stato 4:3” un passaggio che sottolinea il cambiamento avvenuto nel formato degli schermi dei monitor in circolazione».
Anche se ora è possibile creare presentazioni perfette per i display wide, in circolazione esistono innumerevoli presentazioni PowerPoint create con il formato precedente. All’interno dell’app Microsoft ha incluso gli strumenti di conversione che permettono di passare da un formato all’altro, operazione che viene realizzata calcolando la trasformazione su ogni singolo elemento grafico e scritta. Questo significa che il testo delle slide e la grafica non vengono distorti, stirati o compressi ma ogni elemento viene trasformato rispettando dimensioni e proporzioni nel nuovo formato indicato dall’utente.
Nel nuovo PowerPoint di Office Mac 2016 troviamo anche una nuova cabina di regia, la schermata utilizzata da chi esegue le presentazioni: ora non solo più bella ma anche più facile da utilizzare per tenere sempre sott’occhio la slide mostrata sul grande schermo al pubblico, con note e promemoria per non perdere mai il filo del discorso, il timer che mostra il tempo trascorso e una anteprima della slide successiva. Microsoft ha anche incluso numerosi nuovi effetti transizioni, nuove animazioni anche 3D come per esempio l’accortoccio, effetto tende, effetto volta pagine e molte altre ancora.
Outlook di Office Mac 2016: la gestione mail avanzata
Matteo ha proseguito il suo intervento parlando di Outlook per Mac in cui gran parte delle novità si trovano sotto al cofano: miglioramenti sostanziali del software che potenziano esecuzione e funzionamento, anche se non risultano immediatamente visibili per l’utente finale. Microsoft qui ha cambiato completamente il database integrato che memorizza, gestisce e organizza le mail. Ora l’archivio contente tutte le mail non è più visibile ed è conservato nella cartella Libreria del Mac. Il nuovo motore del database è stato creato per poter gestire grandissimi volumi di mail: il nuovo database è immune e non subisce il peso del volume dei messaggi, sia che si tratti di poche mail per l’uso privato, sia che si abbia a che fare con milioni di messaggi di un utente professionale. “La velocità del database sarà sempre la stessa e non degrada con il passare del tempo e con l’aumentare dei messaggi: la velocità di risposta e gestione è la stessa con una sola mail salvata o con un milione”.
Il nuovo Outlook è il compagno perfetto in abbinamento ai server di posta Exchange, pronto dunque per gestire immensi volumi di messaggi e con aggiornamento push che presente all’utente sempre una cartella di posta in arrivo costantemente aggiornata: non c’è più bisogno di premere continuamente il pulsante di ricezione per scaricare le ultime mail in ingresso, tutto avviene in automatico e in tempo reale. Sono state migliorate anche le visualizzazioni del calendario per mesi e settimane: ora aprendole si hanno subito sottocchio appuntamenti e attività ben visibili e separate nei vari dettagli, senza far mai perdere la visione di insieme. In più mentre si consultano e gestiscono i vari impegni, Outlook mostra direttamente in finestra anche le previsioni meteo, una importante informazione supplementare di cui tener conto per spostamenti e appuntamenti.
OneNote: il blocco digitale tuttofare e condiviso anche con iPad
Infine Matteo ha offerto una dimostrazione pratica e divertente di OneNote, già rilasciato in precedenza come app standalone, ora invece perfettamente integrato in Office Mac 2016. Questo software è stato accolto molto bene nel mondo Apple e dagli utenti della Mela, tanto che il team di App Store lo indica tra le app fondamentali per Mac su Mac App Store. OneNote offre le funzioni di un taccuino digitale e multimediale, in cui l’utente può scrivere, disegnare, abbinare file, inserire link, tracciare schizzi, in una fusione perfetta tra contenuti e testo che possono essere inseriti al volo senza doversi preoccupare del formato. In questo modo OneNote può essere utilizzato per qualsiasi scopo: per prendere appunti, infatti è gettonatissimo dagli studenti, ma anche per annotare e segnare idee e spunti durante le riunioni di lavoro o, più semplicemente, per prendere nota di pensieri e cose da fare, la lista della spesa e moltissimo altro ancora.
Nella dimostrazione di Matteo OneNote è stato utilizzato per creare una lista delle spesa per una festa. Potendo essere utilizzato senza soluzione di continuità non solo su Mac e PC ma anche su iPhone e iPad, la lista può essere aggiornata e integrata ovunque, anche durante uno spostamento in metro o in treno. Gli amici e i familiari a cui diamo accesso al documento in condivisione, vedono sempre la lista della spesa aggiornata all’ultima modifica apportata, per integrare poi nuove idee ed elementi, in un processo di creazione e gestione condivisa non solo utile ma anche molto pratico e veloce.
Prezzo e disponibilità
Il nuovo Microsoft Office Mac 2016 è gà disponibile: gli utenti consumer e business di Office 365 (Office 365 Home, Personal, Business, Business Premium, E3 or ProPlus) possono ricevere la nuova versione di Office per Mac, che abilita l’utilizzo multipiattaforma delle applicazioni Office su device Mac, Windows, iOS e Android, oltre a riservare vantaggi per l’uso di OneDrive e Skype. La versione pacchettizzata di Office per Mac sarà invece disponibile a Settembre.
Gli utenti Office 365 possono accedere al loro account www.office.com/myaccount per installare Office per Mac, mentre coloro che vogliono provarlo per la prima volta possono andare sul sito web www.office.com/mac. Per gli studenti, Office 2016 per Mac è disponibile gratuitamente o con modalità agevolate su www.office.com/student.
Qui vi raccontiamo l’evento con la nostra galleria di immagini.