Brutto colpo per quanti speravano di poter beneficiare della realtà virtuale di Oculus Rift anche su Mac. Il team di sviluppo, in una comunicazione ufficiale, diffusa da Macworld, ha dichiarato di aver sospeso il progetto per OS X e Linux per concentrarsi esclusivamente su Windows. Le motivazioni dietro questa scelta sono tecniche: l’hardware dei Mac non è sufficiente per soddisfare le richieste grafiche di Osulus Rift.
Si pensa spesso ai Mac come macchine reattive, veloci e molto potenti, in grado di far girare tranquillamente Windows con Boot Camp. In effetti è così, ma non sarà sufficiente emulare Windows all’interno di una macchina OS X per riuscire ad utilizzare al meglio Oculus Rift. Come spiega Binstock del team Oculus, “quasi nessun computer portatile Apple offre prestazioni della GPU raccomandate per il corretto funzionamento del visore, anche se le prossime GPU mobili potranno essere in grado di sostenere il livello di prestazioni richiesto”. Anche Mac mini, MacBook Air e MacBook Pro 13 pollici utilizzano schede grafiche Intel integrate, che non hanno la “grinta” richiesta da Rift. Allo stesso modo, il MacBook Pro 15 pollici e iMac standard utilizzano processori grafici mobili che non hanno la potenza di elaborazione delle schede grafiche desktop richieste da Oculus Rift. Anche iMac Retina utilizza una GPU mobile, la AMD Radeon R9 M290X, che non può elaborare correttamente le richieste grafiche del visore. In astratto, solo il Mac Pro di Apple avrebbe le carte in regola per sfruttare il visore di realtà aumentata, ma occorrerebbe un lavoro di ottimizzazione.
Insomma, la volontà di Apple di creare computer estremamente sottili impone l’utilizzo di schede grafiche mobili, che non offrono le prestazioni richieste dal visore di realtà aumentata. Probabilmente, quando le GPU mobili riusciranno a raggiungere le prestazioni delle GPU desktop odierne, Rift riuscirà ad approdare su Mac. Solo allora, infatti, il visore potrebbe anche essere ottimizzato per i terminali OS X. Nell’attesa, quando il prossimo anno la realtà aumentata diventerà finalmente affare per l’utente comune, sarà meglio munirsi di un PC Windows con schede grafiche performanti. In alternativa, anche una PS4 potrebbe essere utile per entrare nel mono dei visori di realtà aumentata.