“Evviva i cessi, Sian benedetti, evviva i bagni, le toilette, i gabinetti”. Così cantava Benigni in una delle sue canzoni più note, l’Inno del Corpo Sciolto, la cui tematica metabolica a seconda dell’inclinazione del pubblico ha suscitato nel corso della sua storia ammiccamenti ed ilarità o sdegnose scrollate di capo. Giunti nell’anno 2010 la stessa sorte potrebbe toccare a “Occupato”, la nuova applicazione lanciata oggi da GoWare tutta dedicata al luogo simbolo e filo conduttore del peana lirico benigniano.
Occupato, questo il più che esplicativo titolo dell’App realizzata in duplice versione sia per iPhone che per iPad, è parte enciclopedia sulla storia della più riservata delle stanze della casa e parte passatempo, ovviamente a tema. 300 capitoli divisi in sezioni tutte, non stupisce, illustrate su un rotolo di carta da tirare e scorrere.
Ci si misura così con “gli enigmi – citiamo dal comunicato stampa – di Walter Closet, i bisogni di curiosità, i giochi caccattivanti, la saggezza popolare, una vera e propria enciclopedia del vespasiano, i disegni di Pipino il Breve, le barzellette e gli indovinelli da pisciarsi addosso dalle risate e sorprese a catenella”. Se qualche cosa non ci piace possiamo ovviamente tirare l’acqua, se vogliamo sfidare la sorte possiamo invece tirare la catenella.
Comn Occupato scopriremo che ad inventare lo sciacquone è stato un misconosciuto ma mai troppo elogiato Thomas Crapper e che il 19 novembre è la giornata mondiale della toilette; sapremo che differenza passa tra la birra e la pipì (15 minuiti), prenderemo coscienza che è sempre meglio, a fronte di uno sgradevole bombardamento di un piccione, che a volare siano gli uccelli più le mucche; assorbiremo piccoli brani di saggezza ancestrale di tutti i popoli del mondo, come quelli che scaturiscono da un proverbi africano: «chi ha la diarrea non ha paura del buio».
Occupato è ben costruita graficamente e dal punto di vista dell’interfaccia. I contenuti, accompagnati da una musichetta “anni 30”, sono simpatici e divertenti e in buona parte originali, anche se ovviamente per la materia potrebbero fare lo stesso effetto che fa ad una parte del pubblico l’Inno del Corpo Sciolto mentre gli applausi arriveranno dalla restante parte, probabilmente la stessa che va in sollucchero quando il comico toscano nel corso dei suoi show attacca con “E questo è l’inno-ho del corpo sciol-to”
In vendita su App Store a 79 centesimi in edizione per iPhone e per iPad.