La società produttrice di schede video ha fino adesso puntato i propri sforzi e strategie verso CUDA, l’architettura di elaborazione in parallelo (API proprietarie) che la società sta distribuendo dal 2006. Da qualche tempo, però, NVIDIA sembra guardare alle comunità con interessi simili e ora ha annunciato il rilascio di un driver e un kit di sviluppo OpenCL (Open Compute Library), ambiente eterogeneo sul quale è possibile utilizzare l’architettura CUDA.
La notizia è interessante per chi sviluppa software per Mac OS X, essendo OpenCL una delle tecnologie-chiave del futuro Mac OS X 10.6 “Snow Leopard”: grazie ad essa, infatti, sarà possibile sfruttare la potenza delle unità di elaborazioni delle GPU facendogli eseguire operazioni complesse utili non solo nel campo della computer-graphic ma per tutta una vasta gamma di applicazioni (per esempio codifica audio e video, prospezione di petrolio e gas naturale, progettazione di prodotti, imaging medico e ricerca scientifica, solo per citare le più eclatanti).
La società ha fatto sapere che una release beta dell’SDK sarà messa a disposizione nei prossimi mesi. Già accessibile tramite ambienti di programmazione standard del settore quali C, Java, Fortran e Python, l’architettura CUDA è stata progettata per supportare tutte le interfacce di elaborazione e, come tale, costituisce un perfetto complemento per OpenCL.
[A cura di Mauro Notarianni]