Nvidia ha presentato la prima visual computing appliance del mercato, che permette alle aziende di fornire le elevatissime prestazioni velocistiche delle GPU a tutti i client Windows, Linux o Mac della loro rete.
La Visual Computing Appliance (VCA) è un potente sistema GPU-based in grado di far girare complesse applicazioni come quelle di Adobe, Autodesk e Dassault Systèmes (la casa che produce SolidWorks) e inviare poi la grafica generata ai computer client per la loro visualizzazione. L’accelerazione GPU in remoto offre agli utenti le medesime esperienze d’uso che otterrebbero con costosi computer dedicati sotto la loro scrivania.
Il sistema è offre flessibilità alle aziende di piccole e medie dimensioni, con limitate infrastrutture IT. I loro addetti, infatti, possono creare una macchina virtuale detta “area di lavoro” (workspace). Questi workspace che, nella pratica, sono sistemi ad alte prestazioni basate su GPU dedicate, possono essere aggiunti, eliminati o riassegnati in base alle esigenze.
L’applicazione è in formato 4U (installabile a rack). Le sue 16 GPU e il software GRID VGX forniscono prestazioni grafiche di classe NVIDI Quadro fino a 16 utenti in simultanea, con basse latenze, alta risoluzione e massimi livelli d’interattività.
NVIDIA GRID VCA sarà disponibile da maggio di quest’anno in versione da 8 GPU oppure 16 GPU, con prezzi da 24.900 $, più 2.400 $ per un anno di licenza illimitata del software.
[A cura di Mauro Notarianni]