Nvidia ha comprato la britannica Icera, un’azienda che sviluppa tecnologie per reti 2G, 3G e 4G e che vanta più di 550 brevetti. L’operazione costerà 367 milioni di dollari, verrà completata entro trenta giorni e dovrebbe consentire a Nvidia di potenziare la piattaforma Tegra per smartphone e tablet, andando a competere nel settore di Qualcomm, Texas Instruments e Marvell. L’operazione è simile a quella completata da Intel con l’acquisizione della divisione Wireless Solutions di Infineon e potrebbe consentire alla casa guidata da Jen Hsun-Huang di realizzare piattaforme e system on chip sempre più completi.
Icera è stata costituita nel 2002 è ha sede a Bristol. La società impiega circa 300 persone in Europa, Asia e Stati Uniti. La società è stata fondata da dirigenti senior tutti con forte esperienza nel campo del design dei microprocessori e delle comunicazioni cellulari.
Il mercato dei processori baseband è uno di quelli con il più alto tasso di crescita nel segmento tecnologico con un valore stimato di circa 15 miliardi di dollari l’anno. “Icera” si legge nel comunicato ufficiale rilasciato dall’azienda, “sarà in grado di fare da leva di slancio nel settore degli smartphone e dei tablet capitalizzando la crescita di Nvidia”.
[A cura di Mauro Notarianni]