MacBook Air in arrivo con un nuovo disco da 120 GB? L’ipotesi è di alcuni siti dediti alle indiscrezioni, ma una punta di fondamento dietro ad essa sicuramente c’è e prende le mosse dai nuovi dischi di Toshiba presentati ieri, di cui Macity ha già parlato. Tra di essi, come riferito dal nostro sito, c’è anche quello da 120 GB che è in dotazione al nuovo iPod Classic e che prende il posto della versione da 80 GB, ovvero del disco che era sì montato sul vecchio player, ma che continua ad essere il disco fisso del portatile ultrasottile.
La nuova versione del disco, una componente da 1,8 pollici, sembra davvero fare al caso di Apple. Il suo fattore di forma e il fatto di avere un solo piatto lo rendono identico fisicamente al modello da 80 GB e quindi Apple non dovrebbe modificare nulla della conformazione del case o della circuiteria interna per ospitarlo.
Un nuovo disco fisso potrebbe anche non essere l’unica novità di un aggiornamento del MacBook Air. Apple potrebbe approfittare per cambiare il processore, mettendone uno più potente. La possibilità , preclusa al momento del lancio, ora c’è; ad Apple basterebbe usare il vecchio package del chip (che Intel aveva fornito in anteprima a Cupertino), sostituendo i vecchi Merom ‘customizzati’ con i più recenti Penryn. In pratica Apple potrebbe adottare, in toto o in parte, la soluzione Montevina che Intel ha lanciato recentemente e poi scegliere: incrementare le prestazioni della macchina o mantenere la stessa velocità , riducendo il consumo e puntando sull’autonomia. Una modifica della Cpu potrebbe anche essere utile per fare fronte ad alcuni dei problemi di surriscaldamento e di riduzione, conseguente, della velocità che lamentano alcuni dei possessori del MacBook Air.
Da notare anche che Apple potrebbe presentare, oltre che il nuovo disco fisso da 120 GB, un disco da 128 GB basato su flash e magari dare in opzione il modello da 64 GB ad un prezzo sostanzialmente ridotto rispetto all’attuale.