Disponibile già da qualche ora su questa pagina del sito Web di Parallels troviamo l’ultima e più aggiornata versione del software di virtualizzazione Parallels Desktop per Mac.
Non si tratta di una versione completa e pronta per gli scaffali dei negozi, bensì di una release Candidate, battezzata con il numero progressivo 3 e codice Build 3170. Così pur trattandosi ancora di un software non definitivo, lo stato dei lavori risulta decisamente avanzato, permettendo a tutti gli appassionati e alle persone interessate alla virtualizzazione su Mac, un giro di prova piuttosto sicuro anche se non scevro di possibili crash e malfunzionamenti.
Tra le più interessanti migliorie introdotte ricordiamo:
Coherence – ulteriormente migliorato il rivoluzionario sistema Parallels che permette di lavorare con le applicazioni Windows direttamente dalla scrivania di Mac OS, senza dover più visualizzare la finestra del computer virtuale
USB 2.0 – migliorato il supporto per le porte e le numerose periferiche che utilizzano questo canale di comunicazione.
Ora è meglio supportata la funzionalità Plug and Play per dispostivi diffusi come dischi fissi esterni, stampanti, scanner
e webcam, compresa la iSight a piena velocità .
Funzionalità completa di drive CD/DVD virtuale:
permette di di masterizzare CD e DVD direttamente dalla macchina virtuale, proprio come se stessimo usando un vero PC Windows
Supporto alla partizione BootCamp: in questa release di Parallels è stato migliorato anche il supporto alla partizione BootCamp, rendendone più semplice l’utilizzo direttamente da Parallels.
à sufficiente indicare al programma che desideriamo creare una macchina virtuale a partire da una partizione BootCamp e premere Start.
La release Candidate 3 integra il supporto completo alle partizioni FAT32 e NTFS, permette di intervenire sulle impostazioni delle partizioni BootCamp modificando manualmente il file di configurazione della macchina virtuale, un’opzione pensata per gli utenti più avanzati.
Nuova versione dello strumento Transporter (RC3):
grazie a questo tool è possibile migrare un vero PC (completo di dati, programmi e impostazioni) oppure una macchina virtuale VMware direttamente in una nuova macchina virtuale di Parallels.
Migliorata la configurazione della tastiera e la relativa mappatura dei pulsanti. Inoltre interfaccia grafica con finestre e box informativi ridisegnati per rendere ancora più semplice l’utilizzo di Parallels Desktop.
Funzionalità Drag and Drop migliorata ed estesa:
Supportato il copia e incolla di file, cartelle tra Mac e Windows e viceversa. Ora Parallels è in grado di condividere l’intera struttura dei file tra Mac Os X e Windows.
Operazioni di lettura e scrittura sulla partizione BootCamp:
quest’ultima può ora essere utilizzata come un disco fisso virtuale per Parallels.
L’elenco delle migliorie apportate a Parallels è davvero lungo e completo, citiamo ancora: icona di collegamento sul desktop per l’avvio rapido della macchina virtuale, finestra del sistema ospite ridimensionabile a piacere e in tempo reale: Windows regola automaticamente la risoluzione per adattarsi alla finestra.
Prestazioni grafiche migliorate, secondo le dichiarazioni dello sviluppatore fino al 50 per cento più veloci, possibilità di assegnare fino a 5 diverse interfacce di rete a ogni singola macchina virtuale.
Ricordiamo che prima di utilizzare le nuove funzioni offerte da Parallels Release Candidate 3 è opportuno leggere con attenzione le avvertenze e le istruzioni pubblicate in questa pagina. Sempre a questo indirizzo troviamo il link per richiedere il codice di attivazione per provare la Release Candidate 3 per un periodo massimo di 15 giorni.
Buon divertimento!
[A cura di L. M. Grandi]