Google potrebbe aver lanciato un lampo di luce sul prossimo Nexus per un errore commesso da un suo dipendente, affacciatosi al video promozionale di presentazione di Android 4.4 KitKat.
Nel video, della durata di circa un minuto e pubblicato sul canale ufficiale, vengono ripercorsi i momenti salienti riguardo al montaggio della nuova statua di Android KitKat nel giardino davanti alla sede di Google, con uno stuolo di dipendenti pronti a cogliere il momento decisivo con la fotocamera del loro smartphone. Verso il secondo 38 del video si vede chiaramente un uomo impugnare un dispositivo che reca il logo “Nexus” estendersi per la lunghezza del dispositivo, e non in larghezza come accade invece per il Nexus 4, impugnato dalla ragazza a fianco.
Il nuovo Nexus sembrerebbe essere sensibilmente più grande nelle dimensioni, e mostrerebbe un modulo fotocamera più ampio. Infine sula sinistra si scorgerebbe il logo di LG, che dovrebbe effettivamente essere il produttore del nuovo Nexus. Il video è stato rapidamente rimosso dal canale ufficiale di Google, aumentando i sospetti che si sia trattato di una effettiva fuga di notizie causata non solo da chi in Google non si è accorto del dispositivo ma anche (e soprattutto) da parte del dipendente che si è avventurato in un luogo pubblico impugnando un dispositivo ancora sotto embargo.
Un errore che mostra anche una sensibile differenza fra le procedure e la cultura aziendale in Apple e in Google: difficile immaginare che potesse succedere qualcosa di simile a Cupertino, dove la segretezza e l’attenzione verso prodotti ancora sconosciuti è sempre massima. Qualcuno potrebbe obiettare che i dipendenti Apple hanno fatto di peggio, per esempio smarrendo addirittura il famigerato prototipo di iPhone 4 in un bar, finito poi nelle mani di Gizmodo per quello che può essere considerato uno degli scoop degli ultimi anni. Almeno in quel caso, però, la fuga di notizie non è giunta direttamente da un errore dell’azienda stessa.