Il MacBook Air da 12 pollici avrà uno schermo da 2732 x 1536 con una diagonale da 11,88”. Queste le conclusioni cui giunge Daniel Matte, un analista di Canalys che affronta l’argomento, ormai noto per le molteplici indiscrezioni che ruotano intorno ad essa, della revisione della gamma MacBook Air.
Il rumor, lo ricordiamo, parte da alcune informazioni rimbalzate da oriente e confermate dal solitamente affidabile Ming-Chi Kuo, analista di KGI Securities. In base ad esse Apple si appresterebbe a cancellare sia il modello da 11 pollici che il modello da 13 pollici dei MacBook Air sostituendolo con un modello da 12 pollici ma con risoluzione Retina. A differenza di altri osservatori Matte crede però che lo schermo non avrà una risoluzione di 2304 x 1440, ma sensibilmente superiore (2732 x 1536, appunto) e uno schermo da 11,88 pollici. Il perchè di questa scelta è nell’economia di scala.
Lo schermo da 2304 X 1440 sarebbe un prodotto nuovo, differente da tutto quanto è in commercio ora; per Apple sarebbe molto più facile acquistare gli stessi pannelli degli iPad Air, tagliarli ad una differente misura, 11,88 pollici invece che 9,7 pollici, per ottenere 4 volte l’attuale risoluzione avendo la stessa densità di pixel (264ppi) dell’iPad Air. In questo modo, dice l’analista di Canalys, Apple ridurrebbe sensibilmente il costo di approvvigionamento della componente, ammortizzando il problema che si determinerebbe se dovesse chiedere ai suoi fornitori un pannello del tutto nuovo. Se, infatti, l’Air Retina avesse un display specialmente disgnato, Apple dovrebbe sostenere costi elevati di costo e sviluppo su un prodotto che ha volumi ridotti; usando il pannello dell’iPad Air, il MacBook Retina beneficerebbe della filiera da decine di milioni di pezzo l’anno del tablet. Questa strategia non è nuova. L’iPad mini non Retina usa lo stesso pannello degli iPhone originali, ma tagliato ad una differente misura. Per questa ragione è stato scelto uno schermo da 7,9 pollici.
Apple potrebbe ridurre ulteriormente i costi di sviluppo del nuovo Air, conservando parzialmente il design e le dimensioni dell’attuale versione da 11 pollici. Per inserire uno schermo leggermente più grande basterebbe ridurre la cornice dello schermo.
Le voci sulla nuova linea di MacBook Air con un display da 12 pollici (o 11,88 secondo Matte), sono ancora tutte da definire, ma la strategia di Apple potrebbe essere collocata in un sistema molto più complesso e vasto che si comprende nell’evoluzione subita durante gli ultimi anni dalla gamma dei portatili. Cancellando sia il modello da 11 che da 13 pollici, sostituiti da un’unico modello commercializato come “MacBook Pro Retina 12 pollici”, ci ritroveremmo con tre macchine: MacBook Pro da 12 pollici e più sopra ancora il modello da 13 e poi da 15 pollici. La gamma sarebbe così unificata e lineare, differenziata per dimensioni dello schermo, peso e spessore, oltre che per prezzo, e più comprensibile. Apple potrebbe aumentare leggermente lo spessore dell’Air da 12 pollici per integrare una batteria con una superiore capacità e sfruttando i vantaggi del nuovo processore Broadwell che dovrebbe migliorare ulteriormente i valori dell’autonomia, supportare il più problematico, dal punto di vista del consumo, schermo retina da 11,88 pollici.
Tradizionalmente Apple rinnova la gamma Air a metà estate e anche quest’anno potrebbe essere così, con una differenza: non avremo due nuovi MacBook Air ma un solo MacBook Pro Retina da 12 pollici il completamento, l’evoluzione e la rivoluzione del mondo dei portatili con la Mela.