Se il nuovo iPhone includerà la tecnologia in-cell anche la batteria potrebbe avere un sensibile incremento i capacità. A dirlo è Shawn Lee, uno degli analisti di DisplaySearch.
In-Cell è una peculiare evoluzione degli schermi touch che permette di integrare lo strato che rileva il tocco sul display direttamente nel display, evitando cancellando la necessità di impiegare uno strato di vetro aggiutivo, riducendo lo spessore complessivo del dispositivo. In alternativa, dice Lee, Apple potrebbe guadagare spazio aggiuntivo all’interno del telefono, che potrebbe sfruttare per integrare una batteria più potente, per la precisione fino a 40% più capace.
Non è comunque detto che l’incremento della quantità di energia della batteria finisca per riversarsi direttamente sull’autonomia del dispositivo. Se, infatti – come si vocifera – il cellulare avrà uno schermo più ampio, un processore più potente e un nuovo display, il consumo sarà sicuramente più oneroso cui Apple potrebbe fare fronte grazie alla batteria a maggior capacità. Insomma batteria più grande, maggior consumo da nuove componenti, ma nessuna riduzione dell’autonomia.
La durata delle batterie è al momento uno dei problemi che affrontano i produttori di smartphone di ultima generazione; pochi sono infatti riusciti a ridurre lo spessore di un telefono seguendo le attese del pubblico senza pagare dazio nell’autonomia.
Fonte: Analyst Blog