Il nuovo iPad non può funzionare sulle reti 4G in Australia e gli utenti che lo hanno acquistato entro il 28 marzo possono restituirlo ottenendo il rimborso completo. Questo quantyo già noto dai giorni scorsi e che ora è stato messo nero su bianco con una email che Apple sta inviando agli utenti australiani che hanno acquistato il nuovo tablet nella versione Wi-Fi+4G.
Nel messaggio la Mela precisa che il tablet è in grado di connettersi a reti cellulari velocissime tra cui quelle HSA, HSPA+ e DC-HSDPA, ciò nonostante il nuovo iPad non è compatibile con le reti 4G e quelle WiMAX in Australia. Gli utenti che entro il 28 marzo hanno acquistato il nuovo iPad convinti che potesse collegarsi alle reti 4G LTE o WiMAX possono restituirlo e chiedere il rimborso fino al 25 aprile.
Il messaggio di Apple con le precisazioni sulle tecnologie di comunicazione wireless compatibili e con la proposta di rimborso per gli utenti insoddisfatti arriva in seguito alla denuncia lanciata dall’associazione dei consumatori australiana. Quest’ultima ha ritenuto ingannevoli gli spot di Apple, le informazioni pubblicitarie e anche il sito web della Mela che dichiaravano il nuovo iPad compatibile con le reti 4G, compatibilità invece valida solo per gli operatori USA. Per evitare complicazioni e una causa legale Apple ha proposto negli ultimi giorni di marzo rimborsi e modifiche sulle diciture 4G LTE, operazione che sta applicando in queste ore con l’invio della mail e la campagna di rimborso.
Ricordiamo che contestazioni simili a quelle che hanno condotto alla vicenda australiana sono in atto anche in Europa. In particolare nei paesi nordici il 4G è una realtà e alcune autorità garanti del mercato in nazioni come Svezia e Norvegia stanno valutando azioni per rendere più chiaro il messaggio di Apple che parla di “+4G” in riferimento all’iPad e nello stesso tempo tutelare i consumatori che l’avessero frainteso. In Italia, secondo alcune dichiarazioni rilasciate a Macitynet, Altronconsumo “sta valutando se intraprendere qualche iniziativa”