In aggiunta agli innumerevoli benchmark test che stanno spremendo il nuovo iPad 3 per testarne le capacità, arriva anche la prova di surriscaldamento, che lo pone a confronto con il predecessore. Ad occuparsene è stato il sito olandese Tweakers.net, che ha eseguito il bechmark OpenGL per 5 minuti, misurando poi il riscontro termico di iPad 2 e del nuovo iPad. E così a tanti record positivi se ne aggiunge uno negativo.
Il risultato ha visto il nuovo iPad 3 raggiungere la temperatura più alta, pari a 33.6 gradi centigradi, contro i 28.3 gradi dell’iPad di generazione precedente e in ogni caso al di sotto della temperatura corporea. Come prevedibile il punto di massimo surriscaldamento è situato in corrispondenza del processore A5X, alquanto stressato dalla necessità di dover maneggiare una quantità di pixel molto elevata, situazioni ricorrenti più che altro nell’uso dei videogames graficamente più ricchi.
Nonostante le temperature poco rassicuranti, il dispositivo è comunque dotato di un sistema di dissipazione, oltre ad un sensore interno per la temperatura, che nel caso di eccessivo surriscaldamento si preoccuperà di spegnere automaticamente il dispositivo evitando spiacevoli conseguenze. In ogni caso, almeno secondo quanto comunicato da Apple, il tablet può essere utilizzato senza preoccupazioni in ambienti con temperatura fino a 35 gradi centigradi.