Dopo l’approvazione da parte della Camera nella seduta n. 271 del 27 marzo 2024, il disegno di legge relativo agli interventi sulla sicurezza stradale e la delega al Governo per la revisione del Codice della Strada ha ottenuto il via libera anche dal Senato. Questo passaggio segna un importante passo avanti verso l’entrata in vigore delle nuove norme.
Tra le principali novità quelle che rendono più severe le sanzioni per il superamento dei limiti di velocità. Se la velocità registrata supera il limite di almeno 10 km/h, senza superarlo di oltre 40 km/h, la multa prevista sarà compresa tra 173 e 694 euro.
Tuttavia, se questa infrazione viene commessa nell’arco di due volte all’interno dello stesso anno e all’interno del contesto urbano, la sanzione aumenta, con un importo che sarà compreso tra 220 e 880 euro.
Per chi guida con il cellulare in mano la sanzione può arrivare anche a 1.400 euro. Le multe sono adesso piuttosto salate: vanno da 250 a 1.000 euro, oltre alla sospensione della patente di una settimana per chi ha più di 10 punti sulla patente, oppure due settimane se i punti sulla patente sono inferiori a 10. In caso di recidiva, l’importo minimo della sanzione sale a 350 euro.
Guida in stato di ebrezza
La stretta arriva anche per la guida in stato di ebbrezza. Quando il tasso alla guida è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro si rischia una multa da 573 a 2.170 euro, oltre alla sospensione della patente per un periodo compreso tra 3 e 6 mesi.
Nel caso più grave, quando il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, la sanzione è ancora più salata, passando da 800 a 3.200 euro, mentre la sospensione della patente sarà per un periodo compreso tra sei mesi a un anno. In questo caso è prevista anche la sanzione della detenzione fino a sei mesi.
Oltre al tasso si 1,5 grammi per litro, invece, la multa sarà tra 1.500 e 6.000 euro, mentre la sospensione della patente sale da 1 a 2 anni, con possibile detenzione fino a sei mesi.
Altra novità riguarda l’installazione del dispositivo di alcolock sul veicolo, che impedirà all’auto di partire nel caso di tasso rilevato superiore a 0, e che sarà obbligatorio per chi ha subito una multa per stato di ebbrezza con un tasso superiore a 0,8 grammi per litro.
Novità per i monopattini
I tanto amati monopattini, che nel corso degli anni scorsi hanno goduto di fortuna, potrebbero subire arresti importanti. Anzitutto, ci sarà obbligo di assicurazione e targa anche se per l’entrata in vigore di queste normative si dovranno attendere ulteriori decreti attuativi.
Inoltre, i monopattini potranno circolare solo in città, dove il limite di velocità non sia superiore a 50 chilometri orari. Scompare, inoltre, il permesso esplicito contenuti nel testo previgente di possibilità di circolare all’interno delle piste ciclabili.
Al di là della normativa sui monopattini, le modifiche sopra riportate entreranno in vigore dopo 15 giorni dalla pubblicazione sulla gazzetta ufficiale, che avverrà la prossima settimana.
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