Apple investirà 250 milioni di dollari per il nuovo centro di calcolo in Oregon: creerà almeno 35 posti di lavoro inoltre Cupertino verserà un contributo di 150mila dollari all’anno ai due comuni in cui sorgerà il centro dati. I dettagli sull’accordo per il nuovo data center della Mela che sorgerà a Prineville in Oregon sono stati pubblicati alla fine della settimana scorsa. In cambio degli ingenti investimenti lo stato e le contee in cui sorgerà il data center garantiranno ad Apple l’esenzione per 15 anni sulla tassa di proprietà. Ricordiamo che Apple ha acquistato il terreno di 160 acri, circa 650mila metri quadrati per 5,6 milioni di dollari a febbraio. In Oregon sono già presenti centri dati di Facebook nei pressi del terreno acquistato da Apple ma anche di Google, Microsoft, Yahoo, Dell e altre società ancora.
In loco Cupertino ha già iniziato l’installazione di centri dati modulari in preparazione dell’avvio dei lavori per l’installazione dell’installazione principale. PacificCorp ha dichiarato che fornirà ad Apple l’alimentazione elettrica per la nuova installazione della Mela: in questa zona il boom dei centri dati è dovuto alla disponibilità di energia a basso costo ottenuta da centrali idroelettiche. Ricordiamo che negli scorsi giorni Greepeace ha rilasciato un report in cui Apple viene presa di mira per aver adottato energia prodotta da carbone e centrali nucleari per il mastodontico data center nella Carolina del Nord. Cupertino ha dichiarato che i dati pubblicati da Greenpeace sono inaccurati e che il nuovo data center in Oregon potrà contare su una alimentazione il 100% da fonti di energia rinnovabili. Qui in basso una fotografia del centro dati Apple nella Carolina del Nord.