Design e scelte stilistiche riprendono le linee ormai classiche della famiglia Vaio, integrate però con una serie importante di piccoli interventi nei componenti e nelle funzioni principali. Così il form factor è caratterizzato da uno schermo sempre da 13 pollici ma in formato panoramico 16:9 che nei modelli di punta raggiunge la risoluzione di ben 1600×900 pixel per offrire una superficie di lavoro più ampia. Il costruttore dichiara una saturazione completa dei colori e schermi resistenti ai graffi.
I Vaio serie Z presentati ieri sono tra i primi notebook a integrare la piattaforma tecnologica Intel Centrino 2: integrano processori fino a 2,53 GHz di velocità , collegamento Wi-Fi n e su richiesta anche collegamenti integrati a banda larga direttamente integrati nel portatile. Tra le altre opzioni disponibili Sony offre un lettore Blu-ray, l’uscita video HDMI con video in HD full, un sistema grafico ibrido con scheda integrata e discreta che può essere regolato all’istante senza riavviare il sistema per impostarlo su maggiori prestazioni o durata della batteria, infine è possibile sostituire i dischi fissi di serie con unità SSD da 128 GB allo stato solido.
Per quanto riguarda i collegamenti i Vaio serie Z offrono adattatori per le schede Memory Stick e SD, tre porte USB, una porta FireWire e un alloggiamento per le schede PC-Card Type II. Nel momento in cui scriviamo sono stati resi noti i prezzi per il mercato USA: si parte dai 1.800 dollari (circa 1130 euro) per il modello base fino ad arrivare ai 2.300 dollari per il modello con disco solido, pari a circa 1.440 euro. I sistemi sono forniti di serie con Windows Vista ma per alcuni modelli è possibile richiedere il “downgrade” a Windows XP.
Un piccolo dettaglio per il popolo del Mac: la tastiera del nuovo Vaio serie Z ricorda molto da vicino le soluzioni adottate anche nei MacBook di Apple, con i singoli pulsanti che fuoriescono direttamente da una griglia ricavata dal telaio. Nel nuovo Vaio sono state modificate le distanze tra i singoli pulsanti.