Nuovi loghi e un sistema di classificazione in stelline. Ecco la novità di marketing proposta da Intel per i suoi processori sia di fascia consumer che di fascia business.
Il simbolo grafico, che ha efficacia dall’inizio di aprile, mostra ora non più solamente il simbolo di Intel e il nome del prodotto, ma anche l’immagine del die (la parte vera e propria del processore, quella che sta sotto l’involucro che lo ricopre). L’effetto hi-tech è accentuato dalla simulazione di una superficie lucida e lievemente bombata, che ammicca ad un materiale sintetico e metallico di “prossima generazione” (o al retro di un iPhone…). Vengono anche usati differenti colori. Non più quindi prevalenza di blu con qualche logo nero, ma anche bianco, con quest’ultimo colore scelto per le componenti meno potenti; i processori di fascia più bassa sotto il profilo delle prestazioni hanno anche il colore del die virato in blu invece che con le tonalità che si vedono dal vero.
Oltre ai nuovi simboli arrivano, come accennato, delle stelline che distinguono i processori per velocità . Si va da una a cinque stelle.
Da notare che per ora non ci sono classificazioni grafiche né stelle di “nuova generazione” per i processori Xeon, quelli usati dai Mac Pro. In futuro anche questi chip avranno però un restyling del logo.
Lo scopo dell’innovazione è aiutare i consumatori a scegliere quali siano i processori più adatti per i propri scopi oltre che distinguere meglio i prodotti Intel. I “badge” verranno usati sulle macchine PC che hanno da sempre un adesivo con la scritta “Intel Inside”, ma non sui Mac che invece non riportano alcun simbolo di Intel sul case.