Uno Xeon per gli iMac di nuova generazione? L’ipotesi viene avanzata dal sito francese Mac4Ever che rilancia le indiscrezioni con un articolo sintetico ma che offre più di uno spunto di riflessione. Il più intrigante scaturisce, appunto, dal cenno alla possibilità che Apple possa usare dei processori Xeon per i suoi iMac di fascia alta.
La prospettiva di un processore studiato per macchine professionali e server, a prima vista assurda, in realtà lo è meno di quel che si potrebbe pensare dopo il lancio dei chip della serie Lynnfield. Le componenti, annunciate solo alcuni giorni fa, appartengono appunto alla serie Xeon ma si distinguono per un consumo molto basso. In particolare c’è un processore che pare fatto apposta per un lancio in grande stile dei nuovi iMac: si tratta dell’L3426. Nonostante si tratti proprio di un chip Xeon, il suo assorbimento di energia è molto ridotto, solo 45W, meno di quel che consuma un Core i7-920XM (Clarksfield) per computer portatili che richiede 55W.
Il chip L3426 conta su tutte le tecnologie più avanzate: Hyperthreading, Enhanced Speedstep, controller di memoria e PCI Express direttamente sul die e Turbo Boost. Grazie a quest’ultima tecnologia la velocità può passare da 1,86 GHz a 3,2 GHz in particolari condizioni (per processi che richiedono un solo core e ammesso che il processore resti all’interno di un certo consumo). L’L3426 ha quattro core fisici e 8 logici (grazie ad Hypertreading) con dimensioni di packaging del tutto identiche a quelle di Clarksfield (anche se il socket è quello tipico di un computer desktop). Infine ha anche un costo molto basso: solo 284$ quando venduto in lotti di mille pezzi, la metà del Core 2 Duo T9900 da 3,06 GHz usato negli attuali iMac.
Di fronte a tutte questi dettagli il chip Xeon sembra davvero un buon candidato a finire in un iMac, sgombrando il campo dai sorrisini di disapprovazione che certamente qualcuno dei lettori di Mac4Ever deve essersi stampato sul volto quando ha letto la parola “Xeon” accostata ad “iMac”.
Anche l’i7-920XM, parente molto stretto dell’L3426 (si tratta infatti della versione mobile dello stesso processore) su cui nei giorni scorsi abbiamo svolto qualche considerazione indicandolo come candidato ad occupare un posto sulla scheda madre dell’iMac, ha la possibilità di concorrere nelle indiscrezioni. Ha anche una velocità nominale (al netto di Turbo Boost) superiore rispetto allo Xeon L3426 (2,0 GHz contro 1,86 GHz) anche se Turbo Boost porta tutti e due alla stessa velocità (3,2 GHz). L’i7-920X occupa anche meno spazio grazie al socket PG9888 al posto dell’LGA1156 utilizzato dallo Xeon. Ma tutti questi vantaggi spariscono quando si prende in considerazione il prezzo: 1054 dollari contro i citati 284 dell’L3426, una differenza enorme quando si fa i conti con il costo complessivo di un iMac e valutato quanto incide su di esso il processore. Usando lo Xeon, Apple potrebbe portare facilmente l’iMac top di gamma da 24 pollici sotto i 2000 euro, cosa impossibile se dovesse adottare l’i7-920X.
Oltre all’indiscrezione sullo Xeon negli iMac, Mac4Ever parla anche di una nuova versione del telecomando Apple tutto in alluminio (presumibilmente legato al lancio di una nuova Apple TV) e un nuovo mouse “touch” capace di interpretare anche i gesti dell’utente, come accade con le trackpad di nuova generazione.
Infine il sito francese fa, infine, cenno all’adozione negli iMac di un lettore di schede SD.