AppleInsider ha pubblicato delle foto nelle quali mostra l’arrivo a San Jose di macchinari nell’edificio della Mela denominato “Athena”, struttura di 6000m2 che in precedenza era di proprietà di Maxim Integrated Products, società che produce e vende semiconduttori e che dovrebbe essere stata dedicata anche da Apple all sviluppo ddi chip.
Semirimorchi hanno scaricato nei pressi dell’edificio non meglio identificate attrezzature etichettate come “strumenti delicati”, avvolte da pellicole antistatiche. Non si sa che cosa siano esattamente queste apparecchiature e a che cosa potrebbero servire, ma Apple sta ampliando la collaborazione con TSMC e l’edificio potrebbe essere sfruttato per elaborare i prototipi delle CPU della serie Ax per Apple TV, iPhone, iPad o nuovi System-in-Package della serie Sx per Apple Watch.
Tornando all’ex edificio di Maxim, questo era sfruttato per la produzione di Micro Electro-Mechanical Systems (MEMS), componenti stampati alla stregua di chip in silicio e destinati al mercato consumer. I componenti MEMS includono elementi quali giroscopi (l’elemento che consente di rilevare i movimenti in smartphone e tablet), sensori di pressione atmosferica (barometri), dispositivi per tecnologia DLP (Digital Light Processing) usate nei proiettori, modulatori interferometrici (IMOD), dispositivi medici per monitorare la pressione sanguigna o individuare sostanze chimiche.
Appleinsider ha verificato l’annuncio di vendita dell’edificio e in questo era riportato che la struttura “è in grado di produrre una vasta gamma di prodotti con multipli nodi tecnologici nel range tra i 600nm e i 90nm e il grosso della produzione tra i 350nm e i 180nm”; nella descrizione della proprietà era indicata la presenza di una linea di strumentazione con prodotti di AMAT, Hitachi, Novellus, LAM, TEL, KLA e ASML (specializzate a vario titolo in fotolitografia e altre procedure sfruttate nella produzione di chip). Tra le tante cose alle quali Apple potrebbe lavorare nella struttura “Athena” (dea della sapienza e delle arti) anche nuove componenti per la fotocamera di iPhone e iPad.
Ricordiamo che Apple ha comprato vaste estensioni di terreni nelle vicinanze, in zone ancora scarsamente sviluppate, luoghi dove in futuro potrebbero sorgere nuovi uffici o strutture dedicate alla prototipazione. Oltre a edifici e terreni in questa zona, non sono mancate acquisizioni di edifici e officine sparpagliate per la Silicon Valley. Oltre ai vari edifici in questione, nel frattempo si stanno ultimando i lavori di costruzione del nuovo campus (la consegna è prevista per la fine dell’anno). Parallelamente al Campus 2, Apple sta costruendo un nuovo data center a pochi minuti di distanza dal campus di Infine Loop a Cupertino.