I nuovi MacBook Pro 2011 vanno in blocco completo e visualizzano il fatidico messaggio di kernel panic quando l’utente utilizza la funzione di tethering di iPhone per accedere a Internet tramite rete cellulare. Quando l’errore di kernel panic scritto in più lingue appare sullo schermo l’utente deve mantenere premuto il tasto di accensione del portatile per forzare lo spegnimento del sistema e poi riavviare.
Il problema non è ancora stato segnalato né ufficialmente riconosciuto da Apple ma il numero delle segnalazioni online degli utenti sta aumentando. Su questo problema si trovano discussioni attive sul forum di discussione Apple e anche nei forum di alcuni siti, si veda per esempio qui e anche qui. Nel momento in cui scriviamo l’origine del problema risulta ancora piuttosto confusa: alcuni utenti comunicano l’avvenuto crash mentre vengono scaricati file di grandi dimensioni via rete cellulare, altri escludono una connessione con l’ingombro dei file e indicano crash di sistema ripetuti con tethering attivo e iTunes aperto, quando parte la sincronizzazione con lo smartphone.
Da prove dirette effettuate dalla redazione di Macitynet, che pure ha sperimentato il bug, è possibile escludere che i crash kernel panic siano dovuti alle dimensioni dei file in download; possibile, ma non confermato, che sia l’avvio della sincronizzazione con iTunes durante il tethering a dare innesco al bug.
Infine ricordiamo che alcuni utenti indicano l’origine del problema nei file kext di iOS, altri ancora hanno evitato i blocchi completi con kernel panic lanciando Mac OS X in modalità 32bit invece che a 64bit. In tutti i casi il problema si è manifestato solo con i nuovi MacBook Pro 2011 e con iPhone, non solo con le versioni più recenti dei rispettivi sistemi operativi ma anche con versioni immediatamente precedenti. Nessuno lamenta crash kernel panic con i MacBook Pro delle generazioni precedenti. La sostituzione del portatile, la rimozione e la re-installazione dei sistemi operativi su Mac e iPhone e altre soluzioni drastiche non hanno in nessun caso risolto il problema.
Quel che è certo è che per ora, per non incappare nel problema, occorre disabilitare il tethering via USB e utilizzare in sostituzione quello via Bluetooth oppure Wi-Fi. In questa modalità i crash kernel panic non si presentano. Ma la speranza è ovviamente che Cupertino si prenda carico del problema per presentare una soluzione ufficiale e definitiva sottoforma di aggiornamento software.