The Verge evidenzia come il processore dei nuovi MacBook 12″ Retina incrementi tutto sommato in modo modesto la velocità del sistema rispetto alla generazione precedente (il 20% in più di velocità nei primi test con Geekbench 3 sulla macchina con Intel Core m5 a 1.2 gigahertz) e che la vera sorpresa della macchina è l’archiviazione flash basata su PCIe con migliorie che permettono di ottenere incrementi in termini di prestazioni che variano dall’80% al 90% rispetto al predecessore. Sarà necessario attendere ancora qualche giorno e i test con più benchmark per avere un resoconto completo delle potenzialità delle nuove macchine, ma i primi test sembrano confermare migliorie anche sul versante grafico (Apple afferma che la nuova Intel HD Graphics 515 offre prestazioni grafiche “fino al 25% più scattanti”).
Il MacBook aggiornato integra processori Intel Core M dual-core di sesta generazione fino a 1,3GHz, con velocità Turbo Boost fino a 3,1GHz e una memoria ancora più veloce a 1866MHz. La macchina è disponibile con processore Intel Core m3 dual-core a 1,1GHz (arriva a 2,2GHz con il Turbo Boost), 8GB di memoria e unità flash da 256GB a €1.499, e con processore Intel Core m5 dual-core a 1,2GHz con velocità Turbo Boost fino a 2,7GHz, 8GB di memoria e unità flash da 512GB a €1.829. Le opzioni di configurazione possibili in fase di ordine includono un processore Intel Core m7 dual-core a 1,3GHz con velocità Turbo Boost fino a 3,1GHz.