Apple potrebbe approfittare della Worldwide Developers Conference (WWDC) che si terrà dal 3 al 7 giugno per presentare non solo l’anteprima di iOS 13, macOS 10.5 e watchOS 6 ma mostrare anche l’anteprima dei nuovi Mac Pro “modulari” di cui si parla da tempo in vista di un successivo lancio in autunno a farlo intender è il solitamente affidabile Marc Gurman, in un tweet.
La voce, trattandosi di un tweet, non è molto precisa. Si fa però riferimento ad un vasto articolo pubblicato da Bloomberg un paio di giorni fa nel contesto del quale si parlava proprio del Mac Pro e del display; Gurman nel suo testo si dava conto dell’intenzione di annunciare il nuovo hardware, ma senza puntualizzazioni. Ora, come si vede qui sotto, si dice invece che la macchina e lo schermo, prodotti tipicamente “pro”, saranno presentati a rilasciati poco più tardi.
Regarding the new Mac Pro discussed here, a WWDC preview and then a launch months later (like the 2013 Mac Pro and 2017 iMac Pro), is what Apple will in all likelihood follow. It’s not on pace to ship at the conference. https://t.co/zsXgB3xTWl
— Mark Gurman (@markgurman) May 8, 2019
Il lancio di un Mac Pro di nuova generazione è atteso da tempo. Apple non aggiorna questa classe di macchine da quasi sei anni, ovvero dal 2013, anno di presentazione del Mac cilindrico che si è rivelato un progetto con troppi vincoli per Apple. I dirigenti Phil Schiller e Craig Federighi nel corso di una conferenza stampa che si era svolta a Cupertino ad aprile del 2017 avevano ammesso esplicitamente che la scelta di realizzare una macchina con il case cilindrico era stata una mossa che non ha portato vantaggi. “Volevamo fare qualcosa di audace e diverso, ci siamo ritrovati intrappolati all’interno di una forma circolare” ha detto Schiller.
I due dirigenti avevano parlato di un futuro Mac Pro, promettendo una macchina completamente diversa e modulare. “Vogliamo realizzarlo in modo che possiamo aggiornarlo con regolari miglioramenti”, aveva aggiunto Shiller; “abbiamo chiesto al nostro team di ridisegnare qualcosa di impressionante per i professionisti che desiderano maggiore scalabilità e possibilità di aggiornamenti in futuro”.
Il fatto che Apple possa annunciare il Mac Pro ma rilasciarlo solo dopo qualche tempo non sarebbe per nulla una novità per Cupertino. Del resto anche lo stesso Mac Pro venne annunciato alla WWDC del 2013 e rilasciato in ritardo solo nel dicembre successivo. Nel corso degli ultimi anni Apple ha percorso la strada dell’annuncio con lancio a distanza diverse volte e ultimamente anche con scarsa fortuna. In alcuni casi senza rispettare le date dettate, altre volte senza essere poi in grado di lanciare effettivamente il prodotto in questione (come accaduto con il flop di AirPower).
Oltre al Mac Pro, altra novità che potrebbe essere presentata alla WWDC, è il monitor da 31.6 pollici con risoluzione 6K, con particolare attenzione al mondo del colore, grazie a peculiarità che arriverebbero dall’introduzione di tecnologie Mini-LED.
Rimandiamo i lettori che desiderano un riepilogo di tutte le novità attese in macOS 10.15 e iOS 13 per iPhone e iPad che vedremo in anteprima alla WWDC19, ai rispettivi articoli riassuntivi di Macitynet.