Da mesi è attesa l’introduzione da parte di Cupertino di nuovi iPad con Face ID e anche di un nuovo MacBook economico: ora una nuova voce che proviene dall’Asia di un accordo siglato tra Apple e BOE supporta ulteriormente queste anticipazioni.
Cupertino sembra abbia ingaggiato BOE per costruire schermi con tecnologia IGZO, pannelli LCD di ultima generazione, ottimizzati per consumi e ingombri ridotti ed eccellente resa cromatica e visiva.
Apple impiega già da qualche tempo schermi IGZO, sigla di ossido di zinco indio gallio, prodotti da Sharp. Ora però la tecnologia è stata adottata anche dai principali costruttori cinesi di pannelli piatti, con investimenti in impianti di ultima ultima generazione che in futuro potranno anche essere convertiti alla produzione di schermi AMOLED.
Il passaggio agli OLED risulta più lento del previsto, anche per Apple, per gli elevati costi di pannelli con diagonali sostenute, ora impiegati per lo più in smartwatch, smartphone e tablet.
Anche se il nome BOE non è molto conosciuto dai consumatori occidentali, si tratta di un colosso cinese, tra i principali costruttori al mondo di display piatti. Già a fine 2017 circolavano voci sull’interesse di BOE di diventare fornitore di schermi per iPhone.
L’inserimento di BOE tra i fornitori di Cupertino, ad affiancare Sharp, sembra confermare l’incremento di produzione di iPad e MacBook atteso per questo inverno, entrambi dotati di schermi di ultima generazione con bordi sottili, con resa grafica e cromatica di livello elevato.