Il modello top della nuova gamma ULV sarà il Core i7 2657M con frequenza di 1,6GHz che in modalità Turbo Boost può arrivare fino a ben 2,7GHz quando viene utilizzato solo uno dei due core integrati. Oltre ad elaborare 4 thread in contemporanea, questa CPU integra 4MB di memoria cache e il processore grafico Intel HD 3000 direttamente all’interno del die della CPU. Anche se il Thermal Design Power di 17Watt risulta leggermente superiore rispetto alla generazione precedente, l’elevata integrazione delle componenti e anche della scheda grafica portano di fatto a una riduzione complessiva dei consumi per quanto riguarda processore, chipset e sottosistema video, ora tutti integrati in un unico chip.
Per specifiche e prestazioni i nuovi Ultra Low Voltage di Intel sembrano perfetti per essere integrati nella nuova generazione di MacBook Air di Apple. I modelli attuali sono piuttosto recenti, sono stati infatti lanciati a ottobre 2010: fino ad oggi il ciclo di vita dei super sottili della Mela è stato un po’ più lungo rispetto a quello delle altre macchine. Diversi segnali però lasciano sospettare che qualcosa potrebbe cambiare presto nelle strategie della Mela per i MacBook Air. Da prodotto di nicchia e con numeri di vendita limitati, l’ultima generazione ha registrato un successo senza pari che è stato osservato anche da osservatori e analisti. In definitiva sembra che da prodotto da numeri limitati i MacBook Air si stiano trasformando in una linea in grado di generare ingenti ricavi e profitti per la Mela, una ragione in più che sostiene l’ipotesi di un possibile aggiornamento della gamma nel mese di giugno, così come giù diversi analisti e rumors hanno già indicato.