Due società hanno presentato nuovi convertitori PDF per Mac OS X. Ricosoft ha annunciato PDF2Office Personal 4.0, un plug-in per Word (inclusa la versione presente nel nuovo Microsoft Office 2008 per Mac) e Docudesk ha rilasciato deskUNPDF Professional, la prima versione Mac di un utility che permette di convertire i file PDF in vari tipi di documenti o immagini.
PDF2Office Personal legge layout e informazioni incorporate nei file PDF e le converte creando file equivalenti in formato Word mantenendo intatte tabelle, la formattazione dei paragrafi, delle colonne, stili, elementi grafici, l’intestazione e il piè pagina d’ogni documento). A detta della società in questa versione (ora nettamente più veloce essendo * tra l’altro * anche Universal Binary) sono state incluse oltre 120 migliorie la maggiorparte delle quali atte a supportare le nuove caratteristiche di Office 2008. Questa versione offre anche la possibilità di convertire form statici e documenti PDF protetti con password. PDF2Office Personal 4.0 sarà disponibile da marzo come aggiornamento dalla versione precedente e costerà (negli USA) 59$.
L’applicazione deskUNPDF Professional (70$ negli USA) è, invece, già disponibile in versione demo scaricabile dal sito. La versione Mac ha le stesse caratteristiche della versione Windows: è possibile convertire i file PDF in varie tipologie di documenti, pagine web e formati grafici. Interessante la possibilità di estrarre le informazioni da tabelle di file Excel (.xls) e file di testo contenenti archivi con dati separati da virgole. E’ possibile convertire i file in Open Document Format (.ODT), HTML e xHTM, XML.
DeskUNPDF supporta vari formati grafici, inclusi.SVG (Scalable Vector Graphics), BMP, PNG, TIFF e JPEG. Prima della fase di conversione è possibile modificare la dimensione, il colore e il tipo dei caratteri usati nel documento originario. E’ possibile convertire un file alla volta o più file contemporaneamente (modalità “batch”). Anche deskUNPDF è Universal Binary, in grado, quindi, di funzionare nativamente su Mac con CPU Intel e PowerPC.
[A cura di Mauro Notarianni]