Non si ferma il rilascio delle versioni preliminari di Mac OS X 10.5.6, le release che Apple chiede a sviluppatori e beta-tester di provare in anteprima, prima dell’effettivo rilascio di massa.
Nonostante le aspettative di molti osservatori, tutti concordi col fatto che l’udpate fosse prossimo al rilascio ufficiale, qualche giorno addietro Apple ha comunicato la disponibilità di un’ennesima versione preliminare. La nuova ‘build’ è denominata 9G52 e risolve un bug riguardante la stampa da alcune applicazioni gestite da ‘Rosetta’ (il software che permette di avviare applicazioni PowerPC sui sistemi Intel), migliora la stabilità del FileSyncAgent, risolve un problema di compatibilità tra Safari e la gestione dei cookies.
Queste modifiche si aggiungono alla lunghissima lista di bug risolti nelle build di sistema precenti (release 9G21, 9G26, 9G31, 9G35, 9G38, 9G44, 9G46) mai rilasciate al pubblico ma sempre e soltanto a ‘utenze riservate’. L’impressione è che a Cupertino stiano lavorando alacremente per rilasciare un unico grosso e corposo update che permetta, una volta definito, di liberare sviluppatori e farli concentrare su Snow Leopard, la futura e importante release del sistema operativo.
A proposito di quest’ultimo, fonti molto affidabili ci hanno fatto sapere di aver ricevuto l’update e il DVD della nuova versione numerata ‘10A222’. Nessun grande cambiamento sostanziale rispetto alla versione precedente (‘10A190’): è probabile che Apple tenga in serbo le novità più grosse per il MacWorld di San Francisco a gennaio.