Dopo le rivelazioni di qualche giorno addietro su alcune novità che con ogni probabilità saranno incluse nelle future versioni della Creative Suite CS 6, Appleinsider ritorna sull’argomento, svelando altre novità previste. Un tool denominato “Adobe Maestro” dovrebbe consentire di “sincronizzare, memorizzare, condividere e revisionare” progetti memorizzati in sistemi cloud. L’idea è di consentire a utenti anche di sistemi operativi e dispostivi diversi di accedere ai documenti da qualunque luogo. Sarà ad esempio possibile creare bozzetti sul computer e visualizzarli da un cliente su un iPhone o iPad. Eventuali modifiche potranno essere sincronizzate nel cloud e avere sempre l’ultima versione del file a disposizione. I file saranno memorizzati su server Adobe (100MB a disposizione), saranno accessibili da più sistemi e sarà permessa la conversione di formati audio/video.
Un software denominato “Adobe Helium” consentirà di creare animazioni, widget e contenuti interattivi sfruttando HTML5, CSS3 e altri standard web. La prima versione sarà badata sul framework web JQuery e permetterà agli sviluppatori di integrare contenuti in applicazioni. Sarà possibile aprire documenti HTML e selezionare visivamente gli oggetti da aggiungere alla timeline, personalizzare le animazioni modificando proprietà, durata ed effetti visuali, importare file SVG, creare regioni con canvas HTML5, sfruttare procedure JavaScript per interagire con i browser, aggiungere codice in grado di interagire con gli oggetti, visualizzare le anteprime sfruttando un motore che si appoggia al WebKit.
Adobe Muse è un’altra applicazione che consentirà di disegnare pagine web sfruttando HTML e CSS senza scrivere una riga di codice; l’applicazione consentirà la massima libertà alla stregua di quanto accade con Photoshop, Illustrator e InDesign. Sarà possibile usare web-font dai server Adobe e aggiungere elementi dinamici con il drag&drop (es. widget e contenuto embedded). Sarà anche possibile aggiungere contenuti di altri siti (es. Google Maps o YouTube) senza scrivere codice e riprodurre slideshow e video senza conoscere la complessità del codice sottostante.
Il sistema sarà integrato con la piattaforma di hosting Adobe, rendendo possibile la pubblicazione di siti di prova. E’ prevista anche la possibilità di fornire ad alcuni utenti nomi e password in modo che questi possano aggiornare un blog o monitorare gli accessi.
Adobe Time Tracker è un’applicazione che consentirà di tenere traccia del tempo passato su file e asset utilizzati nelle applicazioni che fanno parte della suite. Un plug-in s’integrerà nelle applicazioni desiderate avviando manualmente o automaticamente le procedure di conteggio di ore e minuti passati al lavoro sulla suite. Si tratta di un’opzione utile in molti ambienti, grazie alla quale seguire in tempo reale l’avanzamento della produzione e sapere, ogni operatore a quale commessa sta lavorando e da quanto tempo; il sistema è estensibile e permette probabilmente di verificare la discrepanza tra ore di lavoro previste e ore di lavoro effettive.
[A cura di Mauro Notarianni]