Le nuove attivazioni di dispositivi iOS e Android negli USA sono ora più o meno equamente divise, con pochi segnali che lasciano immaginare il futuro predominio di una o l’altra piattaforma. Lo riferisce Macrumors citando una ricerca di Consumer Research Intelligence Partners (CIRP).
CIRP stima per iOS e Android il 50% di nuove attivazioni nell’anno che finisce con l’ultimo trimestre. La quota di mercato di nuovi smartphone con iOS è salita dal 2017 al 2020 ed è per il secondo anno consecutivo al livello di picco.
Josh Lowitz, co-fondatore di CIRP, riferisce che il risultato è significativo giacché per molti anni, gli smartphone Android hanno vantato “un significativo vantaggio, con oltre il 60% di clienti che optavano per dispositivi Android in vari trimestri; negli ultimi due anni, invece, iOS ha ridotto la distanza e ora i dispositivi di Apple si dividono il mercato con quelli Android”.
Sia gli utenti Android, sia gli utenti iOS, vantano storicamente un elevato livello di lealtà da parte degli acquirenti. La fedeltà degli utenti Android è cambiata leggermente, con percentuali variate leggermente negli ultimi quattro anni, dal 90% al 93%. La fedeltà degli utenti iOS è gradualmente cresciuta negli ultimi quattro anni, passando dal punto più basso dell’86% di inizio 2018 al 93% registrata nel trimestre che è finito a giugno di quest’anno.
Lealtà e propensione nello switch delle piattaforme potrebbero spiegare alcuni cambiamenti nelle quote di attivazioni di nuovi smartphone, dove iOS ha registrato una crescita di fedeltà. Il 93% di utenti che aveva un iPhone ha comprato di nuovo un iPhone, rispetto all’88% di utenti Android che ha di nuovo comprato dispositivi Android. “Da diversi anni”, riferisce ancora la ricerca, “iOS ha guadagnato circa cinque punti percentuali in fedeltà, mentre Android è rimasto stabile”, elemento che avrebbe permesso a Apple di ampliare anno dopo anno il market share di iOS con nuove attivazioni di smartphone.