Sarà per mancanza di tempo, o magari di volontà, fatto sta che Apple è solita non raccontare, durante i keynote, tutto sulle proprie periferiche. Della nuova Apple TV si sa molto: accede ad App Store, ha un nuovo remote control, è più potente del modello precedente, e altro ancora. Ma alcuni dettagli, qualcuno anche molto rilevante, non è stato presentato. Si va da questioni funzionali, a dettagli hardware. Proviamo a fare un piccolo elenco con le sette cose (più una) che Cupertino ha omesso di direma che dovreste sapere
Niente video 4K
Mentre i nuovi iPhone 6S e iPhone 6S Plus hanno camere in grado di registrare video in 4K, la nuova Apple TV non permette di riprodurre questa risoluzione. Ufficialmente, il set top box di Cupertino potrà gestire la risoluzione massima di 1080p a fino a 60 fotogrammi al secondo.
Niente Siri
Sebbene Siri sia stato il vero protagonista dell’intero keynote, presentato come caratteristica principale della Apple TV, in Italia, così come in molti altri paesi, non sarà presente sul set top box. Non si sa ancora se l’assistente vocale potrà trovare spazio tra i menù di Apple TV nel nostro paese via aggiornamento software, o se Apple ci consegnerà dei telecomandi privi anche di microfono. In questo secondo caso,
Siri ci dirà addio per sempre, o almeno fino a quando non compreremo una nuova Apple TV, che avrà un telecomando di questo tipo e che potrebbe arrivare in una seconda generazione. L’alternativa potrebbe essere quella di usare un iPhone come sistema di input di Siri: del resto al Keynote è stato dimostrato che un iPhone può funzionare da secondo controller e dal modello 4S in poi è possibile avere Siri sul proprio telefono Apple.
Memoria non espandibile
Apple TV sarà venduta in due diversi tagli, rispettivamente da 32 e 64 GB. La scelta iniziale risulta fondamentale dato che Apple TV non dispone di memoria espandibile, come del resto accade per iPhone e iPad. Per questo motivo non è possibile pensare di partire con una memoria da 32 GB per espanderla successivamente, ma la scelta iniziale sarà anche quella definitiva, a meno di non vendere la Apple TV e acquistare il modello con capacità superiore.
Giochi limitati
La nuova Apple TV potrà accedere ad App Store e offrirà il supporto ai controller certificati Mfi. Insomma, potrebbe apparire come una vera e propria console portatile, se non fosse per un piccolo particolare che la casa della Mela ha omesso di riferire: la grandezza massima dei giochi, almeno inizialmente, è fissata a 200 MB.
Questo vuol dire che il download da App Store di applicativi e giochi con peso superiore a questo volume non sarà possibile.
Ovviamente, nel caso in cui il gioco abbia una misura inferiore, potrà essere scaricato e, all’avvio, sarà possibile scaricare ulteriori pacchetti dati, anche eccedenti la misura di 200 MB, necessari per il corretto utilizzo dell’app. Si tratta, quasi certamente, di un limite soltanto momentaneo, ma che inizialmente imporrà agli sviluppatori di mettere mano ai propri prodotti per ottimizzarli nella dimensione iniziale, riducendoli a meno di 200 MB per consentirne l’installazione su Apple TV.
Remote controller ricaricabile
Lo si è intuito, ma Apple non è stata chiarissima: il nuovo Siri Remote, in Italia solo Apple TV Remote, non dispone di comuni batterie estraibili, ma presenta al suo interno una batteria da ricaricare attraverso il cavetto lightning. Fortunatamente, il sito Apple riporta che il cavo lightning-USB sarà presente all’interno della confezione. Non è chiaro, però, se il lato USB sarà di tipo standard o USB-C: in quest’ultimo caso, se non si dispone di un cavo lightning tradizionale, sarà possibile ricaricare il remote controller, solo inserendo il connettore sul retro della Apple TV.
Niente cavo HDMI
E’ ormai un cavo standard che in casa si trova sempre, ma è bene sapere che, come accadeva per i modelli precedenti, non sarà presente all’interno del box di vendita di Apple TV. Chiunque non disponga di un cavo HDMI, dunque, dovrà comprarlo prima di scartare il set top box Apple, altrimenti non potrà provvedere al corretto utilizzo.
Surround 7.1
La nuova Apple TV supporterà audio 7.1; Apple non sembra aver preso troppo in considerazione questa caratteristica, un po’ celata durante il keynote, ma che farà certamente la felicità di molti audiofili. Ma la differenza con il 5.1 si sente davvero?
Siri Remote è pericoloso
Il telecomando della nuova Apple TV implementa una tecnologia simile a quella già vista e apprezzata sui Wiimote Nintendo. Apple, però, non sembra aver appreso molto dagli errori di chi ha già calcato questa strada. Ed infatti, quando Nintendo Wii fu rilasciata sul mercato, Nintendo dovette correre ai ripari e inviare gratuitamente ai propri clienti dei case in silicone, e dei laccetti, per assicurare che Wiimote non facesse danni in casa, finendo rovinosamente sulla TV o su qualche set di piatti preziosi.
Proprio perché Siri Remote può essere agitato per aria, il rischio che finisca per rompere qualcosa è molto alto: il laccetto per assicurarlo al polso, però, non sarà incluso nella confezione, ma venduto separatamente. Era davvero necessaria questa strategia?