Non ci sarà la nuova Apple Tv alla WWDC. È il solitamente affidabile New York Times a dire che l’attesa revisione del media extender sarà una delle novità del discorso introduttivo di lunedì prossimo, quando Tim Cook presenterà i temi centrali della conferenza ai circa 5000 sviluppatori che si riuniranno a San Francisco.
Secondo quanto afferma il giornale americano, «Apple aveva pianificato di usare l’evento per portare l’attenzione sul nuovo hardware», ma ci sarebbe stati alcuni problemi e ritardi a causa dei quali «la nuova Apple TV non è ora pronta per il debutto». Il NY Times non scende nei dettagli, ma l’informazione viene data per molto attendibile e quali fonti vengono citate «due persone informate sul prodotto».
Ricordiamo che sulla nuova Apple TV si hanno molte indiscrezioni, ma nessuna certezza. Le più attendibili, forse perchè le più ripetute, parlano di un prodotto totalmente ridisegnato, dotato di un nuovo telecomando (forse con funzioni touch) e l’apertura ad App Store, quindi con la possibilità di accedere al download di applicazioni. La nuova Apple TV, una vera e propria console oltre che un media extender, avrebbe anche il compito di guidare l’avvicinamento al salotto digitale in prospettiva dei vociferati accordi con case di produzione di canali TV che potrebbero fornire contenuti on demand.
Tra i problemi che Apple si sarebbe trovata ad affrontare sul percorso per il rilascio della nuova Apple TV ci sarebbe anche la ritrosia degli studios TV ad arrivare ad un accordo con la Mela, alle condizioni che la controparte avrebbe voluto. Senza contenuti da offrire, ci sarebbe stato minor incentivo ad accelerare il rilascio della nuova versione del dispositivo.