Il CFO dei NTT DoCoMo, il più grande operatore mobile del Giappone ha lasciato intendere la possibilità che la sua azienda possa presto inserire a catalogo l’iPhone di Apple, forse il modello 5S in dirittura di arrivo.
In un’intervista pubblicata su una rivista giapponese riportata da Bloomberg, Kazuto Tsubouchi, CFO dell’operatore mobile giapponese. ha sostenuto che al momento potrebbero esserci solide basi affinché l’azienda di Cupertino ed NTT DoCoMo possano unire le loro forze. La decisione di NTT DoCoMo potrebbe arrivare vista le necessità di sostituire nel catalogo dell’operatore il Samsung Galaxy S4, che è stato estromesso dall’offerta del carrier per scarse vendite.
Lo smartphone portabandiera dell’azienda Sud Corea, dopo un buon inizio, ha subito perso appeal, facendosi doppiare dal Sony Xperia A: il dispositivo di Sony ha totalizzato circa 1.3 milioni di vendite mentre il Galaxy S4 si è fermato a sole 700 mila unità, non riuscendo a raggiungere il target di almeno 1 milione di esemplari venduti, e causandone così l’abbandono da parte di NTT DoCoMo.
Storicamente le vendite di Samsung sono comunque sempre state poco forti in Giappone, dove invece i brand di casa – come appunto Sony – hanno sempre avuto un riscontro migliore. Apple dal canto suo ha sempre ricevuto ampio apprezzamento dal pubblico nipponico, riuscendo a contribuire in maniera significativa alle crescita di Softbank e KDDI, terzo e secondo carrier giapponesi, spesso anche a discapito proprio di NTT DoCoMo. Numerosi osservatori avevano ritenuta l’adozione di iPhone una necessiatà per il principale operatore mobile giapponese (70 milioni di abbonati), ma i vertici dell’azienda religiosamente convinti della necessità di una esperienza esclusiva, della personalizzazione dei terminali e della necessità dell’adozione di tecnologie proprietarie (Ntt DoCoMo ha innumerevoli proprietà intellettuali e brevetti nel campo degli smartphone), hanno sempre resistito all’abbraccio con Apple per il fatto che Cupertino non tollera alcuna concessione in fatto di personalizzazione dei dispositivi.
Sarà interessante capire, nel caso in cui fossero vere le indiscrezioni, quali accordi sono stati raggiunti fra le due aziende; intanto le azioni di NTT DoCoMo sono aumentate del 2 per cento su tali speculazioni, segno che anche gli investitori reagirebbero bene alla notizia, diversamente le azioni di Softbank e KDDI hanno subito una flessione.