Thomson ha presentato per la prima volta una edizione congiunta di tutte le linee prodotto: Televisori, device Audio e Video, computer e tablet, telefonia, dispositivi connessi, piccoli elettrodomestici e dispositivi per la cura della persona.
In un mondo che vede una crescita del comparto dei beni durevoli (1,9% in Italia dal 2015 al 2016), Thomson, che da oltre 120 anni investe nella tecnologia e che è un marchio riconosciuto dai più in particolare nel settore audio e televisori, vuole diventare una parte importante, con prodotti interessanti e diretti ad una ampia fascia di utenti.
Thomson, 120 anni di tecnologia
Il marchio si è aperto, nei due giorni di mostra, a molteplici serie di categorie di prodotto, alcune delle quali anche al di fuori di quelli che sono gli interessi dei nostri lettori, mentre molti altri spaziavano dal mobile al fisso, dalle SmartTV ai settori audio, smart e tradizionali.
Nel settore informatica abbiamo apprezzato i computer ultrabook NEO con Windows 10, capaci di avviarsi in soli 7 secondi (da spenti) e due tablet Android, da 7” e 9.7” in formato 4:3, la cui forma non ci è nuova, che però si prestano ad un utilizzo più consono del formato 16:9 specie in ambito produttivo. Questi ultimi, sembra, saranno commercializzati a partire dalla seconda metà dell’anno.
Interessante anche la linea di Hard Disk con USB 3.0 di Thomson: la scelta di utilizzare componenti meccaniche è in controtendenza rispetto ad un mercato che va verso gli SSD, ma il fatto di optare per tagli molto piccoli, come 128 o 256 GB permette di avere supporti anche da soli 40 Euro, utili per un backup o una archiviazione selettiva.
Interessante anche il nuovo telecomando 4in1 universale Thomson ROC3506, in pratica una vera e propria tastiera che si connette alla TV tramite infrarossi, e che consente, da una parte, l’utilizzo di tutti i tasti di un telecomando (ben delineati dalla grafica) e dall’altro di utilizzare i tasti in caso di necessità (ad esempio sulle smart TV).
Non è possibile qui elencare la lunga serie di cuffie, mobile e da salotto, presenti a listino Thomson, che tra colori e modelli coprono una buona fetta del mercato: ci sono sembrati interessanti gli adattatori analogico/bluetooth (con NFC) per utilizzare accessori wireless su televisori privi dell’antenna e le cuffie e molti prodotti pensati per il settore Senior, come le cuffie, che hanno ad esempio volumi audio regolabili singolarmente nei due padiglioni, per ovviare a problemi fisici di decadimento differenziato dell’udito.
Da notare che Thomson vende ancora prodotti di altri tempi, come lettori di cassette audio, adatti ai fan della serie TV del momento, “Tredici”
L’audio è di casa (e non solo)
Passando al settore audio, ci sono piaciuti molto i diffusori Bluetooth WS02, speaker da passeggio dal look un po’ vintage ma pratici e funzionali (una recensione di questo modello arriverà a breve qui su Macitynet), così come il WS04, evoluzione dei precedenti che annovera anche un piccolo equalizzatore hardware e di basso passivo.
Interessante anche il Giradischi Radio CD Big Ben, anch’esso proprio di un design che richiama tempi andati, capace di salvare la musica del vinile e del CD direttamente su chiavetta USB senza il bisogno di un computer.
Infine Thomson è presente anche nelle offerte TV, come ad esempio il nuovo UHD C64 con tecnologia HDR, smart TV con Android 6 (quindi in grado di utilizzare tutte le App a corredo, inclusa Plex), con pulsante Netflix e disponibile nei tagli da 43’, 49’, 55’ e 65’.
Sempre nel settore TV Thomson produce anche una serie di telecomandi sostituitivi, con la differenza che invece che essere universali, i telecomandi sono progettati per i marchi più diffusi (Samsung, Sony, LG) e replicano i telecomandi originali.
I prodotti Thomson sono presenti in tutta la grande distribuzione, ma alcuni prodotti si trovano anche online.